In Puglia via al concorso per 1.132 infermieri

Partono i bandi di concorso e mobilità per assumere nel Servizio sanitario regionale 1.132 collaboratori sanitari professionali infermieri. Ad annunci

Casa Sollievo della Sofferenza, arrivano un’ambulanza ed una barella ad alto biocontenimento
Puglia, l’emergenza cinghiali approda in Consiglio regionale
Bif&st, a Elodie il premio come attrice rivelazione, Andò miglior regista. Bellocchio pluripremiato

Partono i bandi di concorso e mobilità per assumere nel Servizio sanitario regionale 1.132 collaboratori sanitari professionali infermieri. Ad annunciarlo sono il presidente (e assessore alla Sanità) Michele Emiliano, con il direttore del Diaprtimento Salute Vito Montanaro e il direttore generale della Asl di Bari Antonio Sanguedolce.

«È stata mantenuta un’altra promessa volta a garantire i livelli di assistenza sanitaria nella nostra Regione. Forze lavorative – dice il governatore – che saranno in grado di soddisfare le esigenze sanitarie ospedaliere, territoriali e di prevenzione di tutti gli Enti Pubblici del Servizio Sanitario Regionale». «Siamo certi – dice Montanaro – che con il reclutamento di questi 1.132 Cps infermieri tutti i direttori generali potranno rafforzare l’organizzazione sanitaria delle proprie aziende. Il concorso è affidato alla ASL Bari, con l’appoggio tecnicodel Policlinico di Bari e dell’Irccs di Castellana Grotte».
«Il concorso unico regionale – ha affermato Sanguedolce – rappresenta lo spirito unitario con il quale il Dipartimento Salute sta coordinando le azioni di tutti i dg. Le procedure amministrative accorpate non solo consentono una velocizzazione dei tempi amministrativi ma determinano anche un innalzamento della qualità dei percorsi amministrativi poiché più professionisti sanitari si incontrano e si confrontano».

Sulla base della ripartizione, 320 posti vengono assegnati all’Asl Bari; 44 all’Asl Bat; 84 all’Asl Brindisi; 240 all’Asl di Lecce; 91 all’Asl di Foggia; 119 all’Asl di Taranto. Inoltre 150 posti riguardano gli «Ospedali Riuniti» di Foggia; 20 il Policlinico di Bari; 28 l’Ircc Giovanni Paolo II di Bari e 36 l’Irccs «De Bellis» di Castellana. Dei 1.132 posti, 566 vanno a copertura con le riserve di legge, stabilendo che ciascun candidato dovrà esprimere obbligatoriamente, in sede di domanda di partecipazione, l’ordine di preferenza presso ciascuna Azienda Sanitaria (max n. 10 opzioni); tali opzioni saranno ccolte nel rispetto dell’ordine di graduatoria dei vincitori e nel limite dei posti messi a concorso da ciascuna Asl.

Nell’ambito dei posti a concorso, rientrano anche le stabilizzazioni: il 40% dei posti è infatti riservato, ai titolari di rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato presso le Asl o Irccs che, alla data di pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale, hanno maturato almeno tre anni di servizio alle dipendenze delle stesse Aziende sanitarie, risultati idonei al termine della procedura concorsuale. È stato, altresì, predisposto – riporta una nota della Regione – il bando di mobilità volontaria, per soli titoli, per la copertura di 566 posti, equamente suddivisi tra mobilità regionale e mobilità extraregionale, stabilendo le seguenti modalità di partecipazione: per la mobilità extraregionale: ciascun candidato dovrà esprimere, in sede di domanda di partecipazione, l’ordine di preferenza presso ciascuna Azienda Sanitaria (max n. 10 opzioni); tali opzioni dovranno essere accolte nel rispetto dell’ordine di graduatoria dei vincitori e nel limite dei posti messi a bando da ciascuna Azienda; per la mobilità regionale: ciascun candidato dovrà esprimere, in sede di domanda di partecipazione, l’ordine di preferenza presso le Aziende o Enti del S.S.R. (max n. 10opzioni); tali opzioni dovranno essere accolte nel rispetto dell’ordine di collocazione dei candidati medesimi nella graduatoria regionale e nel limite dei posti messi a bando .

COMMENTI

WORDPRESS: 0