Il viestano, in corsa alle prossime Regionali nella lista di Alleanza Verdi e Sinistra (Avs), non ha affatto apprezzato le parole del candidato pr

Il viestano, in corsa alle prossime Regionali nella lista di Alleanza Verdi e Sinistra (Avs), non ha affatto apprezzato le parole del candidato presidente Antonio Decaro e ha deciso di sospendere le proprie attività elettorali. “Dopo oltre 42 anni di lavoro attualmente sono un insegnante in quiescenza. Iscritto dal 1986 all’albo dei dottori agronomi e forestali della provincia di Foggia svolgo saltuariamente la professione di dottore agronomo e sono, altresì, titolare di un’azienda agricola che conduco personalmente.
Sono stato dirigente sindacale per più di 15 anni. Sono stato presidente di un’associazione ambientalista per più di 10 anni sono un ambientalista convinto e ho effettuato, alle volte anche da solo, diverse battaglie, per ultima quella di difendere dall’abbattimento numerosi pini nella città di Vieste. Sono stato cofondatore del PD a Vieste, ricoprendo anche la carica di segretario politico cittadino, passato a Liberi e Uguali, attualmente simpatizzante AVS.
Ho fatto innumerevoli campagne elettorali sia direttamente come candidato che indirettamente per supportare i candidati dei partiti di cui facevo parte. Nel settembre di quest’anno mi hanno proposto la candidatura in AVS che ho accettato di buon grado trattandosi dell’organizzazione politica più confacente alle mie idee. Ho subito intrapreso questa campagna elettorale convinto e motivato, ho conosciuto nuove persone che mi hanno arricchito e sono tornato in luoghi già frequentati in altre occasioni politiche.
Ho contattato tantissime persone delle quali ho ascoltato le loro esigenze e le loro proposte per una Puglia migliore. Ho partecipato a tutti gli incontri elettorali in provincia e fuori provincia; 27 ottobre conferenza stampa a Bari di presentazione di tutti i candidati regionali di AVS, 3 novembre a Foggia comizio con Vendola, 4 novembre a Manfredonia sempre con Vendola. Ieri 14 novembre sono stato a Foggia dove l’onorevole Nicola Fratoianni ha tenuto una conferenza stampa con la presenza dei candidati della lista foggiana di AVS.
Stando a Foggia ho continuato la mia campagna elettorale personale andando a trovare dei miei ex alunni. Nel pomeriggio alle 16.30 mi sono messo in macchina per tornare a Vieste. Durante il percorso di ritorno a casa, stanco mi sono fermato in una piazzola di sosta nei pressi di Mattinata per riposarmi un po’. Attivo il telefonino e su facebook vado su una pagina in cui lei, sig. Onorevole, in qualità di candidato presidente delle liste di centro sinistra pronuncia la frase ormai nota a tutti ‘Dovete scegliere le persone giuste … se votate degli scappati di casa.
Quelle parole per me sono state come un pugnale che mi ha trafitto il cuore che continua a sanguinare. Come candidato mi sono sentito profondamente offeso, umiliato e bistrattato. La mia motivazione, il mio fervore a continuare la campagna elettorale si è spento completamente. Da quando ho iniziato la campagna elettorale ho trascurato la mia famiglia (per questo sono effettivamente uno scappato di casa), i miei impegni personali e professionali. Ho sostenuto delle spese, nel chiedere i voti sono stato maltrattato da alcuni elettori e in alcune occasioni si sono indeboliti anche i rapporti di amicizia.
Ho messo la mia faccia come sempre ho fatto, ma la sua dichiarazione, per niente rispettosa dei candidati scesi in campo, anziché dare carica e motivare i candidati stessi ne ha spento l’entusiasmo. Questo è successo al sottoscritto, motivo per cui sospendo la mia campagna elettorale e dedico il mio tempo a me e ai miei cari, gli unici che fino ad oggi avevano il titolo per definirmi scappato di casa”.
Francesco Clemente

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