Puglia, respinta la sfiducia a Emiliano: centrosinistra compatto

La mozione di sfiducia presentata dal centrodestra nei confronti del governatore Michele Emiliano è stata respinta: sono stati 18 i voti a favore,

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Puglia, respinta la sfiducia a Emiliano: centrosinistra compatto

La mozione di sfiducia presentata dal centrodestra nei confronti del governatore Michele Emiliano è stata respinta: sono stati 18 i voti a favore, 31 i contrari (due consiglieri assenti). Hanno votato contro la mozione anche i gruppi del M5s e di Azione.

LE REAZIONI

«Il dato politico più rilevante che emerge dal voto sulla mozione di sfiducia al governatore Emiliano è il soccorso che ancora una volta gli è stato dato dal Movimento 5 Stelle. Come è lontano quel grido di ‘onestà, onestà’, che ha contraddistinto la prima fase dei grillini». Lo dichiara il deputato della Lega, Davide Bellomo, componente della Commissione Giustizia della Camera.

«Quanta ipocrisia – aggiunge – alberga in chi a chiacchiere chiede legalità e trasparenza e poi in maniera tristemente contraddittoria fornisce ad Emiliano il passpartout per continuare a celebrare la sua liturgia politica. A che serve, infatti, ritirare gli assessori dalla giunta e porre la questione morale, come ha fatto Conte, quando poi si continua sostanzialmente a sostenere una gestione discutibile della cosa pubblica? Questa è la domanda da farsi. Il resto sono soltanto chiacchiere di chi favoleggia di un patto per la legalità che lui stesso tradisce».

«Conte e Calenda col loro voto hanno salvato Michele Emiliano che così potrà continuare a governare a modo suo la Puglia. Mi chiedo con che coraggio Calenda e Conte continuino a pontificare e dare giudizi sulle altre forze politiche». Lo dice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva.

Come avevo anticipato, noi non ci prestiamo a iniziative strumentali di questo centrodestra che non ha alcun titolo per insegnarci alcunché o per indicarci una strada, soprattutto se parliamo di questione morale. Anche i fatti odierni che riguardano il vertice politico e istituzionale della Liguria parlano chiaro». Lo ha detto il leader M5S Giuseppe Conte, a margine della conferenza stampa al Senato, in merito alla bocciatura della mozione di sfiducia contro il governatore della Puglia Michele Emiliano, anche grazie ai voti dei 5s. «Si trattava poi, peraltro, di valutare in questa mozione anche l’operato della Giunta – ha precisato – e quindi l’azione amministrativa e politica sin qui svolta, e noi abbiamo fatto tantissimo con i nostri assessori e consiglieri, quindi non si poteva votare diversamente». 

Per quanto riguarda il rientro in giunta Emiliano «come sapete noi abbiamo lasciato quei posti e quelle persone a disposizione di altri. A noi interessa il patto per la legalità e realizzare un percorso con gli ispettori che intervengono a monitorare complessivamente in tutti i suoi gangli la vita politica e l’azione politico-amministrativa della Regione Puglia, che possa essere un esempio irradiante anche per altre amministrazioni locali, comunali e regionali». Lo ha detto il leader M5S Giuseppe Conte, a margine della conferenza stampa al Senato, in merito alla bocciatura della mozione di sfiducia contro il governatore della Puglia Michele Emiliano, anche grazie ai voti dei 5s.

«Oggi in Consiglio regionale è andato in scena un copione già scritto»: lo dichiara il capogruppo de La Puglia domani, Paolo Pagliaro. «La mancata sfiducia al presidente Emiliano – aggiunge – al di là della migrazione da un emiciclo all’altro dei 5 Stelle, che passano all’opposizione ma non votano la sfiducia, al di là del sostegno condizionato dai soliti ultimatum di Azione, era scontata. Sapevamo già che i contestatori e i malpancisti non avrebbero dato pollice verso al governatore, sapevamo già che non avrebbe vinto la coerenza. Ma la nostra mozione è servita di sicuro a scuotere la maggioranza, a smascherare il trasformismo, a richiamare il presidente Emiliano alla responsabilità di governare la Puglia, passata in secondo piano rispetto allo sforzo di cercare il consenso a tutti i costi, per tenere in piedi la sua amministrazione».

«Azione ritiene l’operato di Michele Emiliano come governatore, fallimentare. Ma non votiamo mozioni di sfiducia fondate su inchieste penali presentate strumentalmente dal centro destra che di Emiliano è stato la “spalla» per tutta la legislatura». Lo si legge in una nota di Azione.

«Ancora una volta il Movimento 5Stelle ha votato la fiducia a Michele Emiliano e alla sinistra, dobbiamo ricordarlo ai cittadini di Bari dove i Cinquestelle continuano a fingersi alternativi a in discontinuità, mentre l’unica vera alternativa resta il centrodestra». Lo dichiara il candidato sindaco del centrodestra alle Comunali di Bari, Fabio Romito, consigliere regionale della Lega.

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