Carta Acquisti 2024 da 80 euro per over 65 e genitori di bimbi sotto i 3 anni: requisiti e come si utilizza

È disponibile da questo anno la Carta Acquisti, uno strumento utilizzabile per il sostegno della spesa alimentare, sanitaria e il

Vandali in azione a Manfredonia, danni alle luminarie. “A rischio la loro permanenza. Bellezza va curata”
Zone Franche Urbane: agevolazioni in Puglia alle imprese di Foggia, Manfredonia, San Severo, Lucera
Festa di San Pio da Pietrelcina: il programma

CITTA' DI SERMONETA (LT)

È disponibile da questo anno la Carta Acquisti, uno strumento utilizzabile per il sostegno della spesa alimentaresanitaria e il pagamento delle bollette della luce e del gas. La Carta Acquisti 2024 vale 40 euro al mese e viene caricata ogni due mesi con 80 euro (40 euro x 2 = 80 euro) sulla base degli stanziamenti via via disponibili. Con la Carta si possono anche avere sconti nei negozi convenzionati che sostengono il programma Carta Acquisti e si potrà accedere direttamente alla tariffa elettrica agevolata. La Carta Acquisti viene concessa agli anziani di età superiore o uguale ai 65 anni o ai bambini di età inferiore ai tre anni (in questo caso il Titolare della Carta è il genitore) che siano in possesso di particolari requisiti.

Over 65 anni

La Carta Acquisti è una normale carta di pagamento elettronico, uguale a quelle che sono già in circolazione e ampiamente diffuse nel nostro Paese. Principale differenza è che con la Carta Acquisti le spese, invece che essere addebitate al titolare della Carta, sono addebitate e saldate direttamente dallo Stato. La Carta potrà essere utilizzata per effettuare i propri acquisti in tutti i negozi alimentari abilitati al circuito Mastercard.
I negozi che espongono il simbolo qui di fianco, inoltre, daranno sconti aggiuntivi alle normali promozioni.

Requisiti

Essere di età non inferiore a 65 anni. Essere in possesso della cittadinanza italiana. Essere cittadino regolarmente iscritto nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale). Avere trattamenti pensionistici o assistenziali che, cumulati ai relativi redditi propri, sono di importo inferiore a 8.052,75 euro all’anno o di importo inferiore a 10.737,00 euro all’anno, se di età pari o superiore a 70 anni. Avere un ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente), in corso di validità, inferiore a 8.052,75 euro.

Non essere, da solo o insieme al coniuge indicato nel quadro 4: intestatario/i di più di una utenza elettrica domestica; intestatario/i di utenze elettriche non domestiche; intestatario/i di più di una utenza del gas; proprietario/i di più di un autoveicolo; proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo; proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo, inclusi quelli ubicati al di fuori del Territorio della Repubblica Italiana o di categoria catastale C7; titolare/i di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a 15 mila euro ovvero, se detenuto all’estero e non già indicato nella dichiarazione ISEE, non superiore alla medesima soglia una volta convertito in Euro al cambio vigente al 31 dicembre dell’anno precedente la presentazione della dichiarazione ISEE.

Genitori di bimbi minori di 3 anni

La Carta Acquisti è una normale carta di pagamento elettronico, uguale a quelle che sono già in circolazione e ampiamente diffuse nel nostro Paese. Principale differenza è che con la Carta Acquisti le spese, invece che essere addebitate al titolare della Carta, sono addebitate e saldate direttamente dallo Stato. La Carta potrà essere utilizzata per effettuare i propri acquisti in tutti i negozi alimentari abilitati al circuito Mastercard. I negozi che espongono il simbolo qui di fianco, inoltre, daranno sconti aggiuntivi alle normali promozioni.

Requisiti

Come si legge sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze i requisiti sono vari. Età inferiore a 3 anni. Essere in possesso della cittadinanza italiana; ovvero della cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europe; ovvero familiare di cittadino italiano, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; ovvero familiare di cittadino comunitario, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; ovvero rifugiato politico o titolare di posizione sussidiaria.

Essere cittadino regolarmente iscritto nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale). Avere un ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente), in corso di validità, inferiore a 8.052,75 euro. Non essere, da solo o insieme all’esercente la potestà genitoriale/soggetto affidatario e all’altro esercente la potestà genitoriale/soggetto affidatario: intestatario/i di più di una utenza elettrica domestica; intestatario/i di più di una utenza elettrica non domestica; intestatario/i di più di due utenze del gas; proprietario/i di più di due autoveicoli;
proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo; proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo, inclusi quelli ubicati al di fuori del Territorio della Repubblica Italiana o di categoria catastale C7; titolare/i di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a 15 mila euro ovvero, se detenuto all’estero e non già indicato nella dichiarazione ISEE, non superiore alla medesima soglia una volta convertito in Euro al cambio vigente al 31 dicembre dell’anno precedente la presentazione della dichiarazione ISEE.

COMMENTI

WORDPRESS: 0