ALTRO LIDO BALNEARE DEL LITORALE SUD INCENDIATO

LE FIAMME sono divampate all’alba e si sono facilmente e velocemente propagate su tutta la struttura in gran parte in legno e materiali leggeri infi

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Incidente stradale stamani a pochi chilometri da Borgo Mezzanone. Per cause da accertare, un uomo alla guida di una Opel Astra ha perso improvvisamente il controllo del mezzo terminando la propria corsa contro un albero. Ferite per l’autista del mezzo. Sul posto gli operatori del 118, i Carabinieri di Manfredonia e gli operatori del soccorso stradale Manzella.
LE FIAMME sono divampate all’alba e si sono facilmente e velocemente propagate su tutta la struttura in gran parte in legno e materiali leggeri infiammabili. È così che è andato distrutto il lido balneare “Playa del sol” sito sulla spiaggia del litorale sud di Manfredonia, all’interno del villaggio turistico Scalo dei Saraceni, tra i più accorsati in estate. Antonio Pugliese si aggira sconsolato e afflitto tra le rovine ancora fumanti. È mattinata inoltrata, i vigili del fuoco del distaccamento di Manfredonia, hanno terminate da poco. Hanno lavorato sodo dalle cinque del mattino. È rimasto poco o niente di quella bella e invitante struttura facente parte della dotazione balneare della riviera sud in prosecuzione di Siponto e dunque di Manfredonia.
«SONO arrivato in spiaggia alle 5 meno dieci ed era già tutto un rogo» racconta Antonio Pugliese, visibilmente e giustificatamente scosso. Poco dopo sono arrivati i pompieri, la Polizia e gli ispettori ambientali Civilis. Pugliese è originario di Cerignola, ma risiede con la famiglia nel villaggio. «Questa struttura era il nostro lavoro: l’abbiamo acquistata con mio padre nel 2009. Lo abbiamo adeguato, con non pochi sacrifici – evidenzia – alle esigenze del mercato turistico: avevamo impiantato il bar, il ristorante pizzeria ed an che una rivendita di tabacchi. Un lido che dava lavoro a venti persone. Ora tutto è andato in fumo…».
ANTONIO ha uno scatto di orgoglio e «Non molliamo» dice deciso. «Ci rialzeremo un po’ alla volta, ma ci rialzeremo» ribadisce.
Naturalmente le cause dell’incendio le definiranno le indagini avviate dal Commissariato di Polizia di Manfredonia in collaborazione con i Vigili del fuoco. Più difficile arrivare agli autori di un attentato che pone mille interrogativi. Che fanno il paio con l’analogo episodio incendiario del 23e gennaio del 2022 che distrusse un altro lido, “L’ultima spiaggia”, anch’esso posto sul litorale sud del golfo di Manfredonia.
UN EPISODIO rimasto nel limbo delle ragioni mai appurate: un’autocombustione? Assai improbabile. Un corto circuito? Da verificare. Incendio doloso? E per quali ragioni? E a questo punto si aprono tanti scenari di difficile lettura.
Mic. Ap.

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