Cala la richiesta delle case in Puglia

Buone le performance lato prezzi del mercato immobiliare pugliese, ma la richiesta di case è in calo nell’anno sia lato vendita che lato affitto.

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Buone le performance lato prezzi del mercato immobiliare pugliese, ma la richiesta di case è in calo nell’anno sia lato vendita che lato affitto. Chi vende casa in regione chiede di media 1.361 euro/mq, in aumento dell’1,7% rispetto al 2022, mentre la richiesta di chi offre il proprio immobile in locazione è di 8,3 euro/mq in aumento del 7,5%. Questo nonostante un interesse che rimane sostanzialmente stabile anno su anno per quanto riguarda la possibilità dell’affitto, mentre decresce dell’1,1% per la vendita. Questa la fotografia scattata da Immobiliare.it Insights, società del gruppo di Immobiliare.it, il portale immobiliare leader in Italia, specializzata in big data e market intelligence per il settore immobiliare.

In entrambi i comparti la domanda cala ulteriormente negli ultimi tre mesi dell’anno, addirittura la richiesta di case in locazione scende al -18%. Nello stesso periodo i prezzi di vendita rimangono sostanzialmente stabili, mentre quelli di affitto segnano comunque un +2,6%.

Coerentemente con il progressivo calo di interesse lo stock di immobili sfitti aumenta sia nei 12 mesi, +5,1%, che nell’ultimo periodo del 2023, +12%. Mentre l’invenduto mostra un forte calo nell’anno, -17%, per poi mostrare però un forte accumulo nell’ultimo periodo, +13,3%.

I trend delle compravendite per città e province

In generale tutti i territori pugliesi vedono i propri prezzi di vendita stabili o in crescita, mostrandosi in linea con l’andamento regionale. Situazione più vicina alla stabilità nell’ultimo trimestre. La città di Bari si presenta come la più cara in regione con i suoi 1.976 euro/mq, in aumento del 5% anno su anno. Tuttavia, la zona che cresce di più rispetto al 2022 è la città di Lecce al +7% che supera quindi i 1.400 euro/mq. L’accessibilità in regione è comunque in calo, -7,8 punti percentuali rispetto allo scorso anno: un single che voglia acquistare casa per conto proprio avrà accesso al 26% del mercato in offerta.

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