Si ringrazia il Segretario Regionale, Massimiliano Stellato, di Italia Viva per aver fatto proprio e inviato alla parlamentare senatrice Raffaella
Si ringrazia il Segretario Regionale, Massimiliano Stellato, di Italia Viva per aver fatto proprio e inviato alla parlamentare senatrice Raffaella Paita, il mio seguente emendamento da sottoporre in sede di conversione in Legge del decreto milleproroghe 2024 inerente l’aumento delle ore lavorative degli LSU stabilizzati dagli enti pubblici da 12 ore a 18 ore e i cui maggiori costi saranno a totale carico statale (il costo totale per tutti gli stabilizzati italiani a meno di 18 ore non supererà le 700.000 euro totali).
QUESTO È L’EMENDAMENTO DA AGGIUNGERE ALL’ART. 1, COMMA 6 DEL DECRETO LEGGE 30 DICEMBRE 2023, N. 215
Le amministrazioni pubbliche che hanno provveduto all’assunzione a tempo indeterminato, con contratti di lavoro a tempo parziale non superiori alle 17 ore settimanali, dei lavoratori di cui all’articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 28 febbraio 2000, n.81, e all’articolo 3, comma 1, del decreto legislativo 7 agosto 1997, n.280 nonché dei lavoratori già rientranti nell’abrogato articolo 7 del decreto legislativo 1° dicembre 1997, n.468 e dei lavoratori impegnati in attività di pubblica utilità ai sensi dell’articolo 1, comma 446, della legge 30 dicembre 2018, n.145, successivamente modificato con l’articolo 1, comma 495, della legge 27 dicembre 2019, n.160, successivamente modificato con l’articolo 1, comma 26 bis, della legge 25 febbraio 2022, n.15, possono aumentare le ore lavorative dei contratti di lavoro a tempo parziale fino ad un massimo di 18 ore settimanali, i cui maggiori costi, comprensivi di tutti gli oneri, sono a totale partecipazione finanziaria statale fino ad un massimo di 5.400,00 euro per nuovo contratto di lavoro.
Lo riporta una nota di Gaetano La Forgia, Rappresentante Italia Viva Manfredonia.
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