Famiglia di Pugliese in vacanza a Rodi coinvolta nell’incendio sull’isola: ora sono al sicuro

C'è grande apprensione per una famiglia di Trani, rimasta coinvolta nel grande incendio che si è sprigionato sull'isola greca di Rodi. Il sindaco Amed

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C’è grande apprensione per una famiglia di Trani, rimasta coinvolta nel grande incendio che si è sprigionato sull’isola greca di Rodi. Il sindaco Amedeo Bottaro, dopo aver personalmente contattato la Farnesina, ha scritto all’unità di crisi una PEC per chiedere che sia fornito aiuto e assistenza alla famiglia in fuga dalle fiamme.

«Sia fornito aiuto e assistenza ad una famiglia di Trani in fuga dalle fiamme a Rodi» scrive nella per il sindaco Bottaro. Nel nucleo è presente una minore di 8 anni. Al momento la famiglia ha abbandonato l’albergo dove erano in vacanza per trovare un riparo di fortuna. Ma la situazione resta particolarmente critica, anche nel posto dove hanno trovato provvisorio alloggio.

Poche ore fa è stata evacuata e a bordo di bus ha raggiunto Rodi città in una struttura gestita da protezione civile del posto. Madre, padre e figlia, che stanno tutti bene, erano in vacanza al sud dell’isola dove si sono sviluppati gli incendi.

Incendio ancora fuori controllo

L’incendio che sta distruggendo l’isola di Rodi è ancora fuori controllo: lo riportano i media greci, dopo che ieri le autorità hanno evacuato 30mila persone, di cui duemila hanno dovuto essere trasportate al largo delle spiagge via nave. L’incendio ha bruciato una vasta area di foresta, distruggendo anche lussuosi alberghi, oltre a molte abitazioni.

Prosegue intanto il lavoro del vigili del fuoco, impegnati in prima linea contro le alte temperature e i forti venti. La notte scorsa sono state evacuate le zone di Massari, Malonas e Haraki. I cittadini sono invitati da un messaggio del 112 a muoversi verso la città di Rodi. Oggi all’alba cinque elicotteri, due dei quali dell’aeronautica militare, e tre aerei hanno iniziato a sganciare acqua, mentre in giornata è previsto l’arrivo di un velivolo dei vigili del fuoco dalla Repubblica Ceca e due dalla Turchia. Attualmente, sono impegnati a fronteggiare le fiamme oltre 200 vigili del fuoco con 39 mezzi, mentre nuovi rinforzi sono arrivati ieri notte a Rodi con due C-130 decollati da Elefsina. Circolano intanto sulla rete i video dell’incendio che ha colpito Kiotari. La situazione è drammatica, scrive il giornale To Vima: i residenti cercano di aiutare a spegnere le fiamme con gli estintori. Secondo il bollettino meteo, oggi nelle aree continentali le temperature dovrebbero superare i 40 gradi: 43 gradi nel centro del Paese, 44 nel Peloponneso e 45 nella regione di Tessaglia.

I soccorritori hanno effettuato “la più grande operazione di evacuazione mai avvenuta in Grecia” sull’isola di Rodi, dove un violento incendio imperversa per il sesto giorno consecutivo: lo ha dichiarato una portavoce della polizia all’Afp. “È la più grande evacuazione mai effettuata in Grecia. È andato tutto bene. Tutti, soprattutto i turisti, hanno seguito gli ordini”, ha sottolineato Konstantia Dimoglidou. Ieri circa 30.000 persone hanno dovuto lasciare le loro case o gli alberghi a causa dell’incendio.

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