“Bollicine” di Vasco Rossi compie 40 anni e torna con una nuova versione

Carosello Records, storica etichetta di Vasco Rossi, celebra i primi 40 anni di “Bollicine”, l’album più venduto dell’anno all’epoca della sua prima p

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Carosello Records, storica etichetta di Vasco Rossi, celebra i primi 40 anni di “Bollicine”, l’album più venduto dell’anno all’epoca della sua prima pubblicazione, il 14 aprile 1983, con l’uscita di una speciale edizione rimasterizzata dello sfrontato disco di culto che contiene, oltre alla title track, brani rimasti impressi nella storia della musica italiana.

Disponibile in pre-order da domani 14 aprile, “Bollicine 40° RPlay special edition” (etichetta Carosello Records / distribuzione Universal Music) uscirà in digitale e 3 rinnovati formati fisici (CD, vinile e box in edizione limitata numerata) in autunno.

NEL 1983 IL DISCO VENDETTE OLTRE UN MILIONE DI COPIE

“Bollicine” è il sesto album da studio di Vasco, il secondo pubblicato per Carosello Records, che vendette allora oltre 1 milione di copie diventando il disco più venduto dell’anno e portando per la prima volta il rock italiano nelle Hit Parade nazionali monopolizzate dal pop e dalla musica leggera.

L’album si fece infatti portavoce di un rock inedito, provocatorio e ribelle, con 8 canzoni che colpirono sfacciatamente l’ordine sociale degli anni Ottanta: dai fasti dell’industria pubblicitaria con “Bollicine” (brano con cui trionfò al Festivalbar 1983), all’onnipotenza della religione con “Portatemi Dio”, il moralismo sessuale di “Mi piaci perché”, il perbenismo con l’irriverente “Deviazioni”, senza dimenticare l’aspetto romantico con “Una canzone per te” (con il contributo alla chitarra acustica di Dodi Battagli) e quello nostalgico di “Ultimo domicilio conosciuto”.

“VITA SPERICOLATA”

Nell’album è presente anche “Vita spericolata”, singolo con cui tornò sul palco del Festival di Sanremo nel febbraio 1983, sconvolgendo il perbenismo borghese di quegli anni. Una rivendicazione esistenziale e vero e proprio manifesto della nascente ribellione giovanile contro un futuro già preordinato e prevedibile.

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