Spazzatura spaziale: 190 milioni di oggetti volanti minacciano i satelliti

Può andare da Londra a Mosca in 10 minuti, volando a 500 chilometri da Terra, può pesare anche meno di 1 grammo ed è terribilmente pericoloso. Non s

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 Il problema dei detriti  si accentuerà  con l’aumento dei satelliti a bassa orbita

Può andare da Londra a Mosca in 10 minuti, volando a 500 chilometri da Terra, può pesare anche meno di 1 grammo ed è terribilmente pericoloso. Non si tratta di una nuova mini arma segreta, per fortuna, ma di un pezzo della cosiddetta spazzatura spaziale, che circonda il nostro pianeta. Si pensa siano almeno 190 milioni gli oggetti con dimensioni dal millimetro ai parecchi metri, si pensa che orbitino nella cosiddetta orbita bassa, fra i 300 e i 1000 chilometri da suolo, una miriade di proiettili incontrollati e incontrollabili che, se colpiscono un satellite in funzione, possono causare danni enormi al suo funzionamento o anche renderlo inutilizzabile.

Tutti i servizi a rischio

Pensiamo poi che la nostra vita dipende oggi completamente dai tanti servizi che ci forniscono continuamente i satelliti: si calcola che ognuno di noi, nel mondo occidentale, fruisca del servizio di un satellite almeno una quarantina di volte al giorno. Può sembrare strano, ma basta pensare ai programmi che abbiamo anche sul nostro smartphone e che scelgono per noi la migliore strada per arrivare all’indirizzo desiderato, che controllano il taxi che abbiamo preso per lavoro, che forniscono in tempo reale l’orario di arrivo di tram e autobus alle fermate, che controllano le coste e il traffico aereo e anche, come vediamo in queste settimane, i teatri di guerra e il volo dei droni militari.Tutti questi servizi ci sono forniti da satelliti che stanno, in maggioranza, nella fascia dell’orbita bassa, la più affollata dai detriti spaziali e che sono la dimostrazione del fatto che gli Stati, che dal 1957 hanno spedito in orbita satelliti di tutti i tipi, non si sono minimamente preoccupati di toglierli di mezzo quando avevano finito la loro vita operativa. Quindi oggi troviamo almeno 3000 satelliti zombi o loro parti di varie dimensioni, comunque superiori al metro, ma anche razzi ausiliari russi da migliaia di chili e componenti simili lasciati in orbita da Europa e Cina.

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