Mise, un accordo in Puglia per l’innovazione con Cetma: in arrivo 6 mln

Sviluppare un’innovativa piattaforma informativa per la gestione delle attività di manutenzione dei macchinari e degli impianti di produzione, al

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Sviluppare un’innovativa piattaforma informativa per la gestione delle attività di manutenzione dei macchinari e degli impianti di produzione, al fine di prevenire eventuali guasti. E’ l’obiettivo che si prefigge l’accordo autorizzato dal ministro per lo Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti per l’innovazione con il Centro di Ricerche Europeo di Tecnologie, Design e Materiali “Cetma” che prevede un investimento di 6 milioni in Puglia.

Si tratta di un progetto permetterà a Cetma, in collaborazione con il Politecnico di Bari, di consolidare metodologie, tecnologie e sistemi per rendere più competitiva l’offerta dei servizi di innovazione e trasferimento tecnologico per le imprese, in particolare nelle regioni del Mezzogiorno.

Il Ministero dello sviluppo economico agevola l’investimento con 2,3 milioni di euro che consentiranno di incrementare dell’11% i posti di lavoro con nuove professionalità, nonché attivare circa 12 collaborazioni tra giovani laureati, dottorati e tecnici specializzati da impiegare nelle attività di ricerca e sviluppo delle sedi di Brindisi, Bari e Valenzano.

Il Centro di Ricerche Europeo di Tecnologie, Design e Materiali (Cetma) è un consorzio di diritto privato, fondato nel 1994 grazie ad una collaborazione pubblica-privata promossa da Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) con la finalità di potenziare i processi di trasferimento tecnologico e di innovazione del Sistema Industriale nazionale, in particolare delle Regioni del Mezzogiorno d’Italia. Il Cetma svolge attività di ricerca applicata e di sviluppo sperimentale accrescendo ed integrando discipline pervasive ed abilitanti quali l’ingegneria informatica e dell’automazione, ingegneria dei materiali, disegno industriale. La proposta progettuale, presentata da Ceta, in qualità di capofila, insieme alle aderenti Politecnico di Bari e Aziende Campobasso S.r.l., denominata «Caretron – Computerized mAintenance management system for industRial EquipmenT opeRatiONs».

Lo scopo del progetto è creare un innovativo sistema per l’informatizzazione delle attività di manutenzione, che da un lato incroci le esigenze pratiche del partner industriale e dall’altro permetta a Cetma e Politecnico di Bari di approfondire e consolidare metodologie, tecnologie e sistemi per rendere più competitiva l’offerta di servizi di innovazione e trasferimento tecnologico e cogliere al meglio l’opportunità di crescente domanda delle imprese in materia di ottimizzazione dei processi produttivi. L’obiettivo finale è sviluppare un’innovativa piattaforma Cmms (Computerized Maintenance Management System ossia sistemi di supporto della struttura informativa di manutenzione relativa ai macchinari e/o impianti di produzione idonei a supportarne la pianificazione delle attività di verifica prima che si verifichi un guasto), composta da sottosistemi hardware e software, con dimostratori della soluzione applicati in ambienti operativi reali su svariate apparecchiature di scenari manifatturieri diversi per l’informatizzazione delle attività di manutenzione e la quantificazione dei relativi benefici produttivi.

«Puntiamo a rendere più competitivo il territorio – dice alla Gazzetta il ministro Giorgetti – agevolando investimenti in grado di far incontrare le competenze specializzate presenti nel mondo della ricerca con le imprese, in modo da favorire lo sviluppo di nuovi modelli produttivi basati sull’interconnessione digitale».

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