Provinciali, 796 sindaci e consiglieri al voto: domani il nuovo Consiglio

Sindaci e consiglieri di 60 comuni della Capitanata oggi sono chiamati alle urne per il rinnovo del Consiglio provinciale di Foggia. Le operazioni son

Statale 89, Tasso ottiene l’interessamento del viceministro Cancelleri
Turismo, Puglia premiata agli Awards 2019 di Food and Travel Italia
MARE ANCORA FREDDO! TARDERANNO I BAGNI QUEST’ANNO?

Sindaci e consiglieri di 60 comuni della Capitanata oggi sono chiamati alle urne per il rinnovo del Consiglio provinciale di Foggia. Le operazioni sono iniziate alle 8. Il primo a votare è stato il consigliere comunale di San Marco in Lamis Michele Augello. Alle 13 hanno votato 416 amministratori, il 52% degli aventi diritto: 137 della fascia blu, 86 della fascia rossa, 67 della fascia grigia, 52 della fascia arancione e 74 della fascia verde.

Si vota in un’unica giornata, fino alle 20. Il seggio è stato allestito nella sede di Palazzo Dogana, nella Sala della Ruota. Saranno eletti 12 consiglieri provinciali. Sono 44 in tutto i candidati alla carica, distribuiti in 5 liste: Fratelli d’Italia, Per la Capitanata, Insieme per la Capitanata, Capitanata Azzurra e Capitanata al Centro, come posizionate sulla scheda.

Il corpo elettorale, passibile di modifiche fino al giorno prima delle elezioni, è costituito da 796 amministratori.  Lo spoglio è fissato per domani, lunedì 31 gennaio, alle 8.

Misure anti-Covid e seggi ‘volanti’

Sono stati istituti due seggi speciali ‘volanti’ per l’esercizio del diritto di voto degli elettori positivi al Covid, in quarantena o isolamento fiduciario. Hanno chiesto di votare da casa 6 amministratori.

Poco dopo le 12.30 le operazioni di voto sono state sospese per imbucare le schede di un gruppo di elettori che avevano espresso il loro voto a domicilio. Hanno fatto la spola tra Foggia e i comuni di appartenenza i volontari delle associazioni ‘Gavi’ di Lucera e Fidas di San Severo .

Al seggio, si seguono i protocolli sanitari e di sicurezza adottati dal Governo in occasione delle elezioni 2021: mascherina, distanziamento, niente misurazione della temperatura corporea, divieto di assembramenti e igienizzazione delle mani.

Gli ingressi sono contingentati. I volontari di protezione civile coadiuvano il personale della Provincia per il prefiltraggio: dai corridoi di Palazzo Dogana, si passa prima nella Sala del Tribunale e poi nella Sala della Ruota.

Il voto ponderato

Il voto è ponderato in base alla popolazione del comune di appartenenza dell’elettore. Questo significa che le preferenze di sindaci e consiglieri dei centri più grandi pesano di più di quelle degli amministratori dei centri più piccoli.

I comuni della provincia di Foggia, questa volta, sono ripartiti in 5 fasce demografiche contraddistinte da schede di colore diverso. La più alta, in assenza del comune capoluogo commissariato, è costituita dai comuni con popolazione superiore a 30.000 e fino a 100.000 abitanti (scheda verde): Cerignola, Manfredonia, San Severo e Lucera. In questo caso, ogni voto vale 350 (indice di ponderazione).

Sono otto i comuni nella fascia di colore rosso compresa tra 10mila e 30mila abitanti (San Giovanni Rotondo, Torremaggiore, Orta Nova, San Nicandro Garganico, San Marco in Lamis, Apricena, Vieste e Monte Sant’Angelo) e l’indice di ponderazione del voto degli elettori equivale a 227. Dieci comuni (Vico del Gargano, Cagnano Varano, Troia, Carapelle, Mattinata, Lesina, Ascoli Satriano, San Paolo di Civitate, Stornara e Stornarella) sono ricompresi nella fascia tra 5mila e 10mila abitanti. L’indice di ponderazione della scheda grigia è pari a 117. Si collocano nella fascia arancione 3mila-5mila otto comuni (indice di ponderazione 71): Ischitella, Carpino, Peschici, Serracapriola, Deliceto, Rodi Garganico, Bovino, Zapponeta. Gli altri 30 comuni, nella fascia azzurra, presentano una popolazione inferiore ai 3mila abitanti e un indice di ponderazione pari a 35.

COMMENTI

WORDPRESS: 0