Ecco tutti i protagonisti pugliesi del 2020

Uomini e donne di Puglia protagonisti del nostro tempo: questo è il catalogo del 2020 tra politica, economia, cultura, sport, spettacolo e innovazione

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Uomini e donne di Puglia protagonisti del nostro tempo: questo è il catalogo del 2020 tra politica, economia, cultura, sport, spettacolo e innovazione.

Giuseppe Conte Il professore di Volturara Appula è stato dominus dal doppio volto nella gestione della pandemia: rassicurante ed efficace nei primi mesi di restrizioni, poi “rassicuratore” meno seducente nella seconda ondata. Instancabile nelle relazioni con l’Ue, se i fondi del Recovery non rimarranno sulla carta o bloccati dalle burocrazie, diverrà il narratore di un nuovo corso sentimentale tra italiani ed Europa.

Antonio Decaro Il sindaco di Bari ha moltiplicato la sua esposizione mediatica, passando da diligente presidente dell’Anci Italia a super-eroe globale, trasformato in meme o fumetto come fustigatore dei cittadini poco ligi alle restrizioni. Con qualche lacrima di troppo a favore di social, è diventato l’icona del primo cittadino a cui la comunità riconosce il potere di detenere “la bacchetta magica”.

Michele Emiliano Rieletto governare per il quinquennio 2020-2025, si appresta a diventare uno dei politici italiani più longevi nelle istituzioni, inanellando vittorie elettorali dal 2004 (prima elezione a sindaco di Bari). Ha trasformato la sinistra minoritaria nel paese (e in Puglia) con formule originali, eccentriche e fuori dagli schemi. Gestione sanitaria e economica della pandemia, lotta alla Xylella, sono le partite nelle quali il suo attivismo non è bastato per portare a casa i risultati sperati dai pugliesi.

Teresa Bellanova La sua eleganza colorata fa il paio con la determinazione e la chiarezza del linguaggio assimilata difendendo i lavoratori nelle vertenze sindacali. Combattiva in Europa per difendere l’agricoltura italiana e spigolosa in consiglio dei ministri per affermare battaglie simboliche come quella per la regolarizzazione dei lavoratori stranieri sfruttati. Nella contesa tra renziani e Conte ha dichiarato di non essere attaccata alla poltrona di ministro, dicendosi pronta a dimettersi. Se passa dalle parole ai fatti, sarà una vera rarità nel Palazzo.

Nichi Vendola Vive a Roma con Ed e l’amato Tobia, ma la vittoria di Emiliano contro il conservatore Fitto porta (anche) la sua firma: con un mirabile discorso al Petruzzelli durante una kermesse della Cgil ha ricucito gli strappi della sinistra. E ora si riscalda per tornare in campo a livello nazionale con una nuova “cosa rosso-verde”.

Raffaele Fitto L’eurodeputato di Maglie ha lottato come un leone per restituire un orizzonte al centrodestra alle regionali. Pur avvalendosi dello spin doctor del governatore Bonaccini, Daniel Fishman, non è riuscito nell’impresa di tornare governatore, ma ha confermato un primato di consensi ed organizzazione nel fronte conservatore. Forte di un asse con Giorgia Meloni, fustigherà da Bruxelles le mollezze emilianiste.

Rossano Sasso Tra i pionieri del nuovo Carroccio nazionale al Sud, il deputato di Bari è ormai il vero incubo del ministro dell’Istruzione Lucia Azzollina. La sua opposizione senza tregua (e con occupazioni a Montecitorio) vale una prenotazione per un posto di rilievo nel settore Scuola se le destre dovessero tornare a Palazzo Chigi.

Antonella Laricchia e Barbara Lezzi Le due pasionarie pentastellate si sono distinte nei mesi scorsi per posizioni intransigenti, richiamando il Movimento alle ragioni antisistema delle origini. La consigliera regionale è stata messa in minoranza dai colleghi 5S in Consiglio regionale mentre la senatrice aspira a essere l’anima casalleggesca nel nuovo Direttorio nazionale.

Rosa Barone «Quasi assessore» al Welfare. Apprezzata dal mondo emilianista, nipote dell’ex deputato di An Antonio Pepe, ha scelto – dividendo la base, d’intesa con Di Maio – di essere il primo assessore regionale dei grillini. Se Rousseau gli darà il via libera con il voto digitale.

Marco Bellezza Giurista barese, già consigliere giuridico del vicepremier Luigi Di Maio, è ora amministratore delegato di Infratel: il futuro delle nostre connessioni digitali passa dal suo tavolo.

Michele Crisostomo Presidente dell’Enel, avvocato nato a Tricase, laurea all’Università di Bari, studente prediletto dal prof. Michele Costantino: è uno degli attori della rivoluzione energetica sublimata nel Next Generation Eu.

Roberto Rossi Il procuratore barese facente funzioni è stato in prima linea nell’inchiesta che ha sgominato la pirateria digitale che diffonde gratis i giornali sui canali social e ha condotto l’incisiva inchiesta sul crack della Banca Popolare di Bari.

Gianrico Carofiglio L’ex magistrato ha dato alle stampe il saggio Della gentilezza e del coraggio. Breviario di politica e altre cose (Feltrinelli) indicando una rotta di stile per chi è in prima linea nello spazio pubblico.

Benedetta Pilato È il volto giovane e vincente della Puglia sportiva. La più giovane nuotatrice italiane in gara nei mondiali ha già staccato il biglietto per le Olimpiadi di Tokyo con un sorriso travolgente, record in vasca e una incredibile capacità di sacrificio e allenamento. Merita davvero il soprannome di Iron-Benny.

Flavia Pennetta Ha inventato il “tennis da balcone” con la sfida durante il lockdown contro il marito Fabio Fognini. La rete? Un stendino. Il video ha collezionato milioni di visualizzazioni.

Ciccio Caputo Bomber cresciuto sui campi polverosi di Toritto e Altamura, rimpianto dai tifosi del Bari che non hanno compreso il suo talento, è stato un attaccante tanto prolifico con il Sassuolo al punto da meritare la convocazione in Nazionale dal Ct Roberto Mancini. In campo contro la Moldavia a 33 anni e 2 mesi, ha firmato un gol, diventando il più anziano debuttante marcatore in azzurro.

Donato Carrisi Scrittore, regista, sceneggiatore, ispirato dal melteni che soffia a a Mikonos, è autore di best seller tradotti in decine di lingue: l’intellettuale di Martina Franca si conferma campione in tutte le classifiche di vendite anche con Io sono l’abisso (Longanesi).

Nicola Lagioia Il Salone del Libro di Torino gli ha dato più dolori che gioie, causa ridimensionamento dell’evento per il Covid, ma lo scrittore barese (vincitore del Premio Strega) nei mesi di clausura ha firmato un formidabile racconto non fiction della drammatica vicenda giudiziaria legata all’omicidio a Roma del giovane Luca Varani (La città dei vivi, Einaudi).

Massimo Bray Direttore generale della Treccani ed ex ministro, ha accettato l’incarico di assessore alla Cultura della Puglia, generando un entusiasmo plebiscitario tra gli operatori del settore. Ora è in stand by per problemi di salute, ma il suo ritorno in campo è atteso con trepidazione.

Francesco Cacucci Arcivescovo emerito ha concluso a ottobre il governo pastorale della Diocesi Bari-Bitonto: il Sinodo sul «Mediterraneo, frontiera di pace» – promosso su suo impulso dalla Cei a Bari nel febbraio scorso – resta, illuminato dalla benedizione nicolaiana, una pietra miliare nell’ecumenismo che rafforza il dialogo tra i popoli bagnati dal Mare Nostrum.

Marcello Semeraro Il monsignore salentino, presidente della Congregazione delle cause dei santi, è stato nominato cardinale a novembre da Papa Francesco.

Stefano Bronzini e Francesco Cupertino Dioscuri della Accademia: il primo guida l’Università degli studi di Bari, e il secondo il Politecnico. Oltre a registrare una impennata di iscrizioni delle matricole, hanno dato un contributo alla regolamentazione nazionale della ripartenza post covid. Poliba con il “Riapro-Lab” è stata anche avanguardia della riconversione delle imprese che hanno scelto di iniziare a produrre in loco dpi.

Checco Zalone Il suo film Tolo Tolo è stato il primo proiettato nel 2020, diventando un successo di pubblico e critica. Se l’Italia è meno arrovellata nelle discussioni sull’immigrazione, forse, lo si deve anche alla sua pellicola.

Maria Grazia Chiuri Stilista di origini salentine ha portato la capitale del Barocco pugliese nell’immaginario mondiale con la sfilata pop (senza pubblico) sul Duomo di Lecce.

Boomdabash e Alessandra Amoroso Con il singolo Karaoke gli artisti salentini hanno composto la colonna sonora dell’estate post Covid, generando un tormentone improntato alla leggerezza.
Diodato Il cantautore tarantino ha vinto Sanremo 2020 con Fai rumore, diventando orgoglio identitario in musica per la città dei Due Mari.

Michela Piccione Lavoratrice precaria di Sava, è stata nominata Cavaliere della Repubblica dopo aver scoperchiato il vaso di Pandora dello sfruttamento dei lavoratori atipici: «La vergogna – ha dichiarato – non può essere la nostra, ma di chi ci sfrutta».
Startupper pugliesi Angelo Annichiarico, Edoardo Franco e Roberto Parisi, hanno fondato l’innovativa piattaforma italiana Blindgate per fare dei viaggi «a sorpresa» (quando il Covid sarà alle spalle). La loro startup è stata premiata da Invitalia e Mise nel bando Bravo Innovation Hub.

Barbascura X Fustigatore dei no vax sui social, 110mila follower, originale divulgatore scientifico, ha un futuro da Carlo Rovelli del web: è stato insignito del Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica – Giancarlo Dosi 2020. Ha scritto il libro Il genio non esiste (e a volte è un idiota): è considerato un influencer-punk della comunicazione legata alle scienze.

Annalisa Chirico La giornalista originaria di Cisternino, è promotrice dell’associazione «Fino a prova contraria»: ai suoi eventi – a cui partecipa tutto il jet set – è riuscita a far sedere allo stesso tavolo l’ex vicepremier Matteo Salvini e l’ex sottosegretario Maria Elena Boschi, creando la connessione metapolitica che sta rendendo tribolanti le ultime settimane del governo Conte. Garantista a tutto tondo, è in prima linea nell’accendere i riflettori sulle ataviche crepe del sistema-giustizia in Italia.

Ecco tutti i protagonisti pugliesi del 2020

 

 

 

 

 

fonte:la gazzetta del mezzoggiorno

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