ERBETTA “SENIOR”, AL NEVEGAL, ASSAGGIA LA SALITA

Il “Blomqvist garganico” abbandona i rally per cercare nuove sfide e si presenterà, il prossimo fine settimana, ai nastri di partenza dell’edizione nu

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Il “Blomqvist garganico” abbandona i rally per cercare nuove sfide e si presenterà, il prossimo fine settimana, ai nastri di partenza dell’edizione numero quarantacinque della cronoscalata Alpe del Nevegal.

L’appuntamento bellunese, in programma dal 17 al 19 Maggio, vedrà Giuseppe Erbetta lanciarsi in una nuova avventura, quella della velocità in salita, nell’intento di capire se vi possono essere le basi per un programma più strutturato, nell’ambito del Campionato Italiano Velocità Montagna.

Un quasi debutto per il coriaceo pilota di Manfredonia, alla sua seconda apparizione in salita, che si siederà, per la prima volta, al volante della Porsche 997 GT3 Cup, messa a disposizione dal team D Race.

Una scelta, quella di affidarsi alla squadra friulana, dettata dalla presenza di Denny Zardo, già vincitore del CIVM nel 2005 e del Campionato Europeo Montagna nel 2003.

 

“Con GDA Communication siamo al via di un potenziale nuovo capitolo della mia storia sportiva” – racconta Erbetta – “perchè abbiamo deciso, di comune accordo, di essere della partita alla Salita del Nevegal per valutare se possiamo costruire qualcosa di interessante nell’orbita del Campionato Italiano Velocità Montagna, massima espressione nazionale per la velocità in salita. Come sapete bene noi arriviamo dal mondo dei rally ma l’idea di provare qualcosa di nuovo ci ha spinto nell’intraprendere questa nuova strada. Per la prima volta, in assoluto, guiderò una Porsche 997 GT3 Cup del team D Race. Se riuscirò a trovare un buon affiatamento con la vettura direi che potremo, quasi certamente, affrontare altri eventi di questo tipo. Il Nevegal sarà la mia seconda salita in dieci anni, la prima fu ad Ascoli. Ovviamente non conosco il percorso e sappiamo bene quanto questo sia un fattore chiave qui. Comunque vada una cosa è certa, il divertimento sarà assicurato nel guidare una vettura così performante.”

 

Saranno cinque chilometri e mezzo a costituire il nastro di asfalto lungo il quale i concorrenti si sfideranno, includendo oltre ai protagonisti del CIVM anche quelli del Trofeo Italiano Velocità Montagna, zona nord.

Il semaforo verde scatterà da quota 447, sopra il livello del mare, per salire sino a 1004.

Nella giornata di Sabato 18 Maggio si svolgeranno, in mattinata, le due sessioni di prove ufficiali di ricognizione.

Alle ore nove, della Domenica seguente, il via alla prima tornata, la quale sarà seguita dal secondo passaggio.

 

“Essendo neofiti della velocità in salita” – sottolinea Erbetta – “cercheremo di sfruttare l’esperienza di Denny Zardo per cercare di apprendere, il prima possibile, il maggior numero di informazioni. Speriamo in un meteo clemente ma le previsioni della vigilia non sono buone.”

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