Maltempo, Foggia piange: perso 50% olive. La conta dei danni di Coldiretti

Continua la conta dei danni in campagna dopo l’alluvione e la violenta grandinata che hanno colpito la provincia di Foggia, con grave intensità sul Ga

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Continua la conta dei danni in campagna dopo l’alluvione e la violenta grandinata che hanno colpito la provincia di Foggia, con grave intensità sul Gargano e che hanno arrecato danni ingenti ai comparti agricoli, denuncia Coldiretti Foggia, in maniera particolare all’olivicoltura.

“La viabilità in alcuni tratti è ancora interrotta e ciò rende molto difficile il ritiro e la consegna dei prodotti agroalimentari, soprattutto quelli maggiormente deperibili e alcuni fondi continuano ad essere irraggiungibili. Gli agricoltori stanno aspettando che il terreno si asciughi almeno sommariamente, perché il violento nubifragio ha allagato i campi. Le immagini delle olive per terra, degli agrumeti sommersi dall’acqua e delle colture di pomodoro azzerate in un attimo sono drammatiche”, segnala Giuseppe De Filippo, Presidente di Coldiretti Foggia.

La provincia di Foggia è una delle 3 aree pugliesi a forte vocazione olivicola – dice Coldiretti Foggia – con una media di 54mila ettari coltivati, 1.840.000 quintali di olive prodotte in media e 258.500 quintali di olio.

“Dopo le gelate di febbraio e marzo scorsi, l’ultima ondata di maltempo di questa estate dall’andamento climatico anomalo – aggiunge Marino Pilati, Direttore di Coldiretti Foggia – ha assestato un ulteriore duro colpo all’olivicoltura di Capitanata e il Gargano ne sta pagando le conseguenze più gravi. Da una prima stima, dopo le nostre verifiche in campo e le segnalazioni dei nostri agricoltori, si parla di un crollo del 50% della produzione. La campagna olivicola è alle porte – conclude il Direttore Pilati – e purtroppo la diminuzione di prodotto sarà tangibile. Oltre alla dichiarazione di calamità naturale, vanno attivate tutte le misure straordinarie per accompagnare e ristorare gli imprenditori agricoli che stanno subendo forti perdite”.

Dal bilancio autonomo della Regione Puglia un primo salvagente alle aziende olivicole, duramente colpite dalle gelate dei mesi scorsi, che superando di fatto – rileva Coldiretti Puglia – i limiti del Decreto Legislativo n. 102 sulle calamità naturali, con un emendamento proposto dall’Assessore all’Agricoltura Di Gioia e dai consiglieri regionali Ventola, Marmo, Damascelli, è stata destinata una dotazione finanziaria di 1 milione di euro, ricavati dall’Assessore regionale all’Agricoltura Di Gioia da altri capitoli di bilancio dedicati all’agricoltura.

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