Reddito dignità, in 36 ore oltre 1100 domande

Ammontano a 1.113 le domande di accesso al Reddito di Dignità (ReD) da parte dei cittadini, dopo le prime 36 ore dall’avvio della procedura di present

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Ammontano a 1.113 le domande di accesso al Reddito di Dignità (ReD) da parte dei cittadini, dopo le prime 36 ore dall’avvio della procedura di presentazione. Lo riferisce la presidenza della Regione Puglia in una nota nella quale si fa il punto sullo strumento di contrasto alla povertà e di supporto all’inserimento sociale e lavorativo.

«Sulle 1.113 domande in lavorazione, sono 851 quelle già completate, provenienti in modo equilibrato da tutte le province pugliesi. Non si sono registrati né sovraccarichi della piattaforma telematica per la compilazione delle domande (www.sistema.puglia.it/red) né code presso i numerosissimi sportelli attivi per il supporto alla presentazione delle domande, quindi senza disagi per i cittadini». «Sono tanti i cittadini – è spiegato nella nota della Regione – che hanno operato in autonomia mediante una propria postazione informatica, ma tanti di più quelli che si sono rivolti e si stanno rivolgendo agli oltre 1.300 sportelli Caf delle reti di Caf e Patronati riconosciute a livello nazionale e che hanno sottoscritto un protocollo di intesa con Regione Puglia. Molti degli sportelli peraltro hanno in corso in questi giorni anche la procedura di accreditamento per operare su piattaforma, e anche questo fa pensare che già da fine agosto vi sarà un significativo incremento nelle dinamiche delle domande compilate».

Dal sito ‘red.regione.puglia.it’ è possibile accedere a tutte le informazioni, consultare i bandi pubblici e i materiali divulgativi, nonché accedere alla piattaforma per la presentazione delle domande e delle manifestazioni di interesse.

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