Amianto nella Frazione Montagna

Il personale volontario del Comando Corpo Nazionale Civilis Engea  di  Manfredonia, al comando del generale Giuseppe Marasco con decreto di approvazi

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Il personale volontario del Comando Corpo Nazionale Civilis Engea  di  Manfredonia, al comando del generale Giuseppe Marasco con decreto di approvazione della Prefettura di Foggia n.1633/29.4 rilasciatogli il 09.08.1991 e allievo Ispettore Raffaele Zerulo, nel corso del servizio di perlustrazione per prevenzione di reati ambientali, percorrendo la strada comunale che porta alla frazione di “S. Salvatore” verso la cooperativa S. Salvatore (come da foto) notava lungo il margine destro della carreggiata un cumulo di rifiuti abbandonati in modo incontrollato sul suolo, in un terreno costituito da pascolo arboreo con piante sparse di mandorle. Dopo un accurato esame si accertava che ignoti avevano scaricato abusivamente  rifiuti classificati speciali e pericolosi quali ” materiale plastico e legnoso, lastre di eternit“,notoriamente costituite dalla lega cemento-amianto, precisamente n. 9 unità, occupando una superficie di circa 10 metri quadri di terreno. Inoltre con rapporto immediato alla Polizia Locale di Manfredonia  per effettuava la perimetrazione del sito, ma ricadente all’interno del Parco Nazionale Del GARGANO” e pertanto sottoposto alla Legge quadro sulle aree protette ed  incluso nella zona Unica dei terreni sottoposti a vincolo idrogeologico del Comune di Manfredonia. Alla luce di quanto rilevato si procederà immediatamente al sequestro del sito oggetto di discarica, considerata la necessità di evitare ulteriori alterazioni e per connesse finalità preventive dirette ad evitare che le conseguenze del reato siano aggravate o protratte anche in considerazione del fatto che la discarica essendo priva di recinzione è di facile accesso a chi intenda riversare rifiuti e data la presenza delle lastre di amianto rappresenta un forte pericolo per la pubblica incolumità. Infatti, si ricorda che l’eternit risulta nocivo alla salute, e che il suo smaltimento può avvenire con tecniche specifiche quali l’incapsulamento ovvero lo smaltimento con trattamenti chimici o processi termici che lo trasformino in composti inerti.

 

Addetto Stampa CIVILIS.
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