Energie rinnovabili, Eni pronta ad investire anche a Macchia

Il Gruppo Eni è pronto ad investire nel campo delle energie rinnovabili nei suoi siti dismessi di tutta Italia. Tra questi c'è anche la zona adiacent

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Il Gruppo Eni è pronto ad investire nel campo delle energie rinnovabili nei suoi siti dismessi di tutta Italia. Tra questi c’è anche la zona adiacente l’ex petrolchimico di Macchia di Monte S. Angelo, l’area dove doveva essere costruita la centrale termoelettrica, circa 40 ettari dove Eni ha intenzione di sviluppare diversi progetti relativi all’energia pulita. Un piano dell’Eni per le energie rinnovabili fatte in casa. Tra Italia e estero un primo passo da 420 megawatt in pannelli solari che piazzerebbe il Cane a sei zampe tra i primi tre produttori fotovoltaici italiani e tra i primi dieci in Europa. Un modo per valorizzare la presenza del gruppo petrolifero in zone del pianeta come Africa ed Asia, o in aree italiane dismesse, dove l’Eni ha concluso costose (e miliardarie) operazioni di bonifica, e che non potrebbero essere utilizzate in altro modo.

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