Henri Matisse, pittore del 900, interpreta la danza come un vortice turbinoso e continuo, tra l’infinito e il finito, in una condizione di atemporali
Henri Matisse, pittore del 900, interpreta la danza come un vortice turbinoso e continuo, tra l’infinito e il finito, in una condizione di atemporalità. La rappresenta con delle figure che si tengono per mano e continuano a girare, a librare senza sosta. Simboleggiano l’umanità che, unita, si avvia verso un destino di vitalità e gioia. Questo pensiero l’hanno ben interpretato gli allievi dell’academy màngano ballet di Manfredonia in collaborazione della direzione casa di riposo Anna Rizzi promosso dalla Dott.ssa Egidio Angela.
Lo spettacolo si è tenuto giovedi 2 luglio alle ore 19 ,00 nella Casa di Riposo Anna Rizzi,sono intervenuti famiglie in genere ma anche persone dall’esterno, tantè che non c’era più posto all’internno del chiostro di Anna Rizzi , gli artisti hanno animato infatti la serata con balli della tradizione nostrana e non, indossando abiti coloratissimi in stile inizio del novecento e sfoggiando una dinamicità davvero sorprendente.
Soddisfatta la presidente Dott.ssa Egidio Angela della Casa di Riposo Anna Rizzi “Una bellissima serata, perché l’obiettivo che si pone è quello di far trascorrere insieme qualche momento lieto a tutti questi anziani e poi perché la musica danzata e ascoltata è un grandissimo aiuto per il nostro corpo, per la nostra mente, per il nostro cuore, caro Maestro Màngano tu sei l’alfiere di questa musica e danza….GRAZIE a te e a tutto il vostro gruppo” .
Ringraziamo la stampa e i giornalisti che ci seguono.
redazione a cura dell’associazione la bella cumpagnie folk!
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