Il Gargano sud si compatta per salvare l´ospedale di Manfredonia

Manfredonia, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Zapponeta e Vieste: tutti insieme giovedì 19 settembre per la difesa della salute sul territorio. Obiettivo netto e condiviso da tutti quello di formulare un documento unitario  relativo al Piano di riordino sanitario della Regione Puglia. Il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi chiama a raccolta gli amministratori di tutto il Gargano sud per tentare di scongiurare il ridimensionamento dell’ospedale di Manfredonia. Un presidio importante per un comprensorio che va da Zapponeta a Vieste, e che serve un’utenza che supera i 100 mila abitanti e che d’estate si triplica per la presenza di migliaia di turisti. “Contro il graduale smantellamento del San Camillo de Lellis – ha rimarcato Riccardi – ci opporremo in maniera unita e compatta. La regione Puglia – aggiunge il sindaco di Manfredonia – ha previsto la riorganizzazione del sistema sanitario sul territorio regionale con il quale opererà una serie di riduzioni delle sedi ospedaliere. E’ inutile rimarcare i deleteri riflessi che avrà sul nostro territorio la rideterminazione della dotazione dell’ospedale di Manfredonia che continuerà  ad essere il nostro ospedale. Il “nostro” inteso come comprensorio di ben cinque comuni a breve distanza uno dall’altro. Un presidio ospedaliero di così tale importanza da non esitare un istante nel proseguire nella rivendicazione di un diritto vitale: la salute”. L’assemblea congiunta con i consigli comunali di Manfredonia, Mattinata, Monte, Vieste e Zapponeta si terrà alle ore 17 di giovedì 19 settembre nella città del Golfo.

Saverio Serlenga
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