Eccellenza a 18 squadre? Per Tisci si può

Il presidente della FIGC Puglia, ha dichiarato che i problemi economici delle società di categorie superiori potrebbero portare all´ampliamento del lotto dei partenti alla prossima stagione.
L´ipotesi di tornare a disputare il campionato di Eccellenza con 18 squadre è ben più di una ipotesi. Lo ha dichiarato all´emittente garganica il presidente della FIGC Puglia, Vito Tisci.
‘Molte società pugliesi stanno patendo il momento di crisi economica che sta attanagliando la nazione tanto da mettere in dubbio la propria iscrizione ai campionati di appartenenza’ ha confidato Tisci. ‘Il lodo Petrucci, ha proseguito, impone che le società di un certo blasone che si dovessero trovare impossibilitate a partecipare alla categoria conquistata negli anni vengono affidate ai comitati regionali per inserirle nei campionati di serie D o Eccellenza. In questi casi io non posso penalizzare chi ha vinto i play-off vedendomi costretto ad allargare il lotto delle società partecipanti ai tornei’.
Ma a fare da contraltare a questa ipotesi di allungamento della stagione, c´è anche una promessa per venire incontro alle esigenze dei bilanci societari, oltre che agli impegni lavorativi e scolastici di dirigenti, tecnici e giocatori: ‘In caso di campionato a 18 squadre presenterò la proposta di non far disputare play-off e play-out’.
Dispiaciuto per le notizie giunte da Manfredonia (il presidente Sdanga ha reso pubbliche le difficoltà economiche del sodalizio sipontino chiedendo a gran voce l´appoggio dell´imprenditoria locale), Vito Tisci non ha nascosto le soddisfazioni per la stagione scorsa che ha avuto come fiore all´occhiello la conquista della Coppa Italia Nazionale di Eccellenza ad opera del Bisceglie Don Uva.
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