GINO LISA/ STOP AI VOLI: LUMIWINGS IN CRISI, PRONTA A SUBENTRARE UNA SOCIETÀ ITALIANA

L’attività della compagnia aerea greca Lumiwings è attualmente in stand-by a causa di un contenzioso economico con il lessor londinese proprietari

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L’attività della compagnia aerea greca Lumiwings è attualmente in stand-by a causa di un contenzioso economico con il lessor londinese proprietario del Boeing 737 in leasing. Il locatore avrebbe infatti intimato alla compagnia di non far decollare l’aereo, impedendone di fatto l’operatività.

Le conseguenze non si sono fatte attendere: cancellati i voli da Foggia verso Milano, Torino e Monaco di Baviera nelle giornate del 27 e 28 settembre. Tuttavia, nonostante lo stop, l’aeroporto Gino Lisa non è a rischio chiusura né paralisi. Le rassicurazioni in questo senso arrivano da fonti vicine alla gestione dello scalo.

Nel frattempo, è già pronto un piano alternativo per sostituire Lumiwings. Regione Puglia e Aeroporti di Puglia stanno seguendo da vicino l’evolversi della situazione e sarebbero in contatto con altre compagnie interessate a subentrare. Tra queste, spunta anche il nome di un imprenditore romano di origini foggiane, a capo di una possibile cordata pronta a rilevare la compagnia greca, qualora i problemi finanziari non vengano risolti.

Il contenzioso tra Lumiwings e il lessor dovrebbe approdare a breve davanti a un tribunale di Londra, ma fino ad allora l’aereo resterà a terra. L’obiettivo delle istituzioni è evitare nuovi disservizi agli utenti, già messi in difficoltà dai disagi del 27 settembre, quando i voli sono stati annullati all’ultimo momento per “motivi operativi”.

Vale la pena ricordare che la Regione Puglia, tramite Aeroporti di Puglia, investe circa 10 milioni di euro all’anno per sostenere lo scalo foggiano. Queste risorse finanziano sia le eccedenze dei posti non occupati, sia i costi di gestione dell’infrastruttura.

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