Per decenni ha venduto olio di oliva adulterato: Dda confisca 6 milioni di beni a imprenditore di Cerignola

Ammonta a circa sei milioni di euro il decreto di confisca di beni emesso dal Tribunale di Bari - Sezione Misure di Prevenzione nei confronti di un

Dissesti stradali comparti CA1
Contributi integrativi per il pagamento dei canoni di locazione anno 2021
Maltempo, ciclone “Thor” porta la neve in pianura. Temperature giù anche in Puglia, freddo nel weekend

Per decenni ha venduto olio di oliva adulterato: Dda confisca 6 milioni di beni a imprenditore di Cerignola

Ammonta a circa sei milioni di euro il decreto di confisca di beni emesso dal Tribunale di Bari – Sezione Misure di Prevenzione nei confronti di un imprenditore di Cerignola (Foggia) che, per decenni, ha operato nel settore alimentare «sofisticando e commercializzando, su larga scala, olio d’oliva».
Il decreto di confisca è stato eseguito dalla Dia direzione investigativa antimafia di Foggia. L’imprenditore in passato, ricostruisce la Dia, è stato coinvolto in numerose inchieste giudiziarie che hanno delineato i presupposti per l’applicazione della misura di prevenzione.

L’odierna confisca – dicono gli investigatori – conferma la solidità del quadro investigativo attraverso il quale gli inquirenti hanno accertato l’ampia sproporzione tra la capacità reddituale dell’imprenditore e del proprio nucleo familiare. La misura riguarda due società a responsabilità limitata operanti nel settore agricolo, una società a responsabilità limitata operante nel settore dell’imbottigliamento dell’olio di semi e dell’olio d’oliva, una ditta individuale ed una società a responsabilità limitata operanti nel settore immobiliare, autoveicoli, macchine operatrici speciali, 20 terreni, 20 fabbricati, altri diritti reali di godimento, quote sociali e diversi rapporti finanziari.

COMMENTI

WORDPRESS: 0