Occhito si riempie con le piogge, il potabile è salvo ma i campi del Foggiano restano a secco

Le piogge degli ultimi giorni, una manna dal cielo per i campi del Foggiano e una buona boccata di ossigeno per gli invasi, ad iniziare da Occhito

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Le piogge degli ultimi giorni, una manna dal cielo per i campi del Foggiano e una buona boccata di ossigeno per gli invasi, ad iniziare da Occhito, il più grande, gestito dal Consorzio per la Bonifica della Capitanata. Da venerdi scorso ad oggi, il livello dell’acqua si è alzato di ulteriori 6 milioni di metri cubi, garantendo il potabile fino a tutta la prossima estate. Risulta essere ancora insufficiente per l’irrigazione dove occorrerebbero almeno 100 milioni di mc, a fronte dei 62 milioni di oggi.

“Menomale che ha piovuto. Con l’acqua delle ultime ore – ha affermato il presidente del Consorzio, Giuseppe De Filippo –  il potabile è salvo, e l’acqua che  entra da ora in poi può essere  utile per l’irrigazione. Per fare una  irrigazione minima abbiamo bisogno di almeno un’altra quarantina di milioni di metri cubi. È altamente improbabile che la statistica ci consenta l’irrigazione ma per quanto riguarda il potabile siamo più o meno al sicuro fino a dicembre”.

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