Il Manfredonia Calcio regola la Paganese per 2 a 0

È paradossale doverlo evidenziare ma questo Manfredonia Calcio, statisticamente, sciorina il meglio di sé quando gli spalti sono privi del pubblico.

Previsioni Meteo per la Puglia
Manfredonia, ecco l’importo complessivo delle misure per la solidarietà alimentare: 502.608 euro
Serie D, girone H: il 29o turno con risultati, classifica e prossimo turno
Potrebbe essere un'immagine raffigurante 3 persone, persone che giocano a calcio, persone che giocano a football e testo
È paradossale doverlo evidenziare ma questo Manfredonia Calcio, statisticamente, sciorina il meglio di sé quando gli spalti sono privi del pubblico.
Pubblico e tifo organizzato, tuttavia, è rimasto assiepato sulla via pubblica, lato tribuna, incitando, con grande passione, i propri beniamini dal primo all’ultimo minuto della gara.
Una vittoria meritatamente ricercata ed ottenuta con una partita tatticamente accorta e di grande intensità, ben preparata in settimana di Mr Cinque che vale al 70% se non oltre, la permanenza nella serie D. A proposito di Mr Cinque, su due gare e contro una signora squadra, quale è la Paganese, bottino semipieno, ottenuto contro un signor Mister qual è Massimo Agovino che, onestamente, ai microfoni da atto al merito per la vittoria del Manfredonia ma recrimina per la mancata assegnazione di un calcio di rigore alla sua squadra sul zero a zero che avrebbe potuto indirizzare in altro modo la gara.
Ottimo palleggio, quello della Paganese, che cerca di impostare la gara nei primi 10 minuti con Faiella, pericoloso prima di testa e poi con un tiro a giro.
Al 34′ Hernaiz fa tremare la panchina della Paganese con un diagonale insidioso respinto in angolo.
Provvidenziale al 36′ il “paratone” di Gennaro Paduano da distanza ravvicinata su Mancino.
Al 41′ sul forcing del Manfredonia, nasce il vantaggio, a seguito di uno scambio di prima De Luca-Calemme, con quest’ultimo che ispira per il promettente talento Balba che con perfetto tempismo e senso della posizione infilza sul palo Esposito.
Secondo tempo con la Paganese che torna in campo con la “A cazzimma” per agguantare subito il pareggio. Subisce il Manfredonia soprattutto con l’ingresso in campo del talentuoso Orefice, un rapido mancino dal piede vellutato.
Mr Cinque se ne avvede e schiera una difesa a cinque, con De Luca Fissore, Spina, Konate e Bamba per contrastare i quattro attaccanti della Paganese.
Le velleità terminano al 36′ quando l’ottimo Giacobbe lascia partire dal suo piede, un tiro imprendibile nel quale sono ricomprese, precisione, potenza, personalità e vittoria finale che arriverà al 94′ con il triplice fischio finale del direttore di gara. Il Manfredonia sale a 28 punti in classifica, tenendo ben salda la decima posizione a più 5 sulla zona playout.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante 2 persone, persone che giocano a calcio, persone che giocano a football e testo
Antonio Castriotta

COMMENTI

WORDPRESS: 0