Puglia scintillano per il Natale

Merletti luminosi, enormi felini scintillanti, troneggianti alberi di Natale costituiti soltanto di led e di sogni. In questi giorni, come da tradizio

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Merletti luminosi, enormi felini scintillanti, troneggianti alberi di Natale costituiti soltanto di led e di sogni. In questi giorni, come da tradizione, le città di Puglia e Basilicata si mettono il vestito più splendente per onorare il periodo di festa.
barlettaUn colpo d’occhio che ti proietta nella dimensione natalizia. Quella che ti scalda il cuore e che ti fa sognare paesaggi imbiancati con renne e la slitta di Babbo Natale sorridente e stretto nel suo vestito rosso.

BARLETTA – Questo e tanto altro a Barletta che per il 2023 nell’ambito del programma natalizio ha puntato su un meraviglioso albero di Natale che si staglia lucente nella centrale Piazza Aldo Moro per tutti affettuosamente piazza Roma. Questa meravigliosa installazione natalizia ha letteralmente creato un’atmosfera magica che continua ad accogliere tanti bambini e famiglie in un contesto allietato da canzoni di Natale in filodiffusione e giochi di luce.
Quello che colpisce dell’albero natalizio è tanto la sua altezza di ben ventitré metri quanto i sette di diametro. Queste dimensioni si impongono alla visuale dei tanti visitatori che armati di cellulare lo bersagliano di scatti rendendolo virale nel mare sconfinato del web e nelle profondità abissali dei social. Insomma una bella novità di grande accoglienza che colora le feste natalizie e del nuovo anno 2024 in maniera molto particolare tutta da vivere intensamente. «Abbiamo voluto offrire ai barlettani e a tutti coloro che ci verranno a trovare questo albero luminoso. Auguri a tutti e buone feste», ha riferito il sindaco Cosimo Cannito. [giu.dim.]

FASANO – Una magia nella magia. La magia complessiva è il tripudio di luci e colori che caratterizza il Natale 2023 a Fasano con l’evento «Luci di Natale a Fasano: The World of Animals». La magia nella magia è la fiaba in cui i visitatori si immergono entrando nei Portici, il salotto buono del centro di Fasano, che per il Natale si è trasformato in un luogo di incanto, al cui centro, accanto alla fontana monumentale, sono state posizionate due installazioni luminose giganti che raffigurano due leoni.
«Luci di Natale a Fasano: The World of Animals» nasce dall’idea di realizzare una vera e propria mostra a cielo aperto di sculture luminose a tema animale con una forte connessione a livello di marketing territoriale con il 50° anniversario dello Zoosafari di Fasano. Le installazioni che animano le principali piazze e strade del centro, attraverso lo strumento dell’arte, veicolano un messaggio chiaro: richiamano l’attenzione di ognuno di noi verso coloro con cui condividiamo questo pianeta e di cui abbiamo responsabilità.

MESAGNE – Luci senza soluzione di continuità a Mesagne, «Capitale Cultura di Puglia» 2023: convivranno per qualche giorno, addirittura, le «luci su tela» dipinte nei quadri della mostra «Caravaggio e il suo tempo» e quelle che adornano il centro storico e le vie principali della cittadina. Quando il 10 dicembre poi si spegneranno le luci sulla mostra allestita nel castello, le viuzze del centro storico cittadino a forma di cuore proseguiranno a brillare al pari del grande albero collocato in piazza IV novembre, a pochi metri dalla stupenda facciata della Collegiata di Tutti i Santi.

LOCOROTONDO – Migliaia di visitatori stanno affollando in questi giorni le stradine del centro storico di Locorotondo per ammirare luminarie e addobbi natalizi. Il borgo antico si è trasformato in uno scrigno di alberi, luci e colori. L’organizzazione è stata curata dall’associazione “Natale a Locorotondo” che ha raccolto i contributi dei commercianti. È questo un elemento di novità: dalle casse pubbliche escono poche migliaia di euro per l’addobbo delle strade principali, ma il grosso della spesa per l’allestimento natalizio è a carico dei privati, che pure ne avranno un ritorno commerciale grazie all’afflusso costante dei visitatori. Il consiglio? Visitare le luminarie di Locorotondo nei giorni feriali. Chi verrà a visitare il borgo incantato potrà godere anche di musica, mostre e spettacoli teatrali. C’è una novità quest’anno: il “presepe sospeso”, un progetto fotografico di Silvestro Simeone con la direzione artistica di Mirco Matarante. Oltre quaranta immagini stampate su grandi teli ritraggono alcuni locorotondesi che hanno posato nei panni di veri personaggi del presepe. [Valerio Convertini]

FOGGIA – Dal capoluogo all’entroterra dei Monti Dauni sino al Gargano. Il Natale è già iniziato nel Foggiano, con alberi illuminati come il grande arbusto nel comune più piccolo di Puglia, Celle di San Vito, dove le attrazioni sono la Casa di Babbo Natale ed il presepe che illumina e scalda. Il Natale è «fai da te» a Manfredonia, dove le vie storiche e della periferia sono stati agghindate con festoni in modo volontario dalla Pro Loco, dai cittadini e dai commercianti. È l’alternativa per risparmiare visto che il Comune è commissariato e non può garantire luci dispendiose. Il mercatino di Natale accende la fascinosa Foresta Umbra, con gli eventi per famiglie promossi dall’Helda Hotel dal 17 dicembre. Magico Natale anche a Sant’Agata di Puglia dove nel Ponte dell’Immacolata i mercatini animeranno la piazza principale del paese. Per raggiungere l’alto borgo dauno partirà da Foggia la «Corriera di Natale».

Un pingue cartellone a San Severo, da dove il Comune segnala eventi animati, artisti di strada, il Festival del cortometraggio «Safiter», il Capodanno in piazza ed il Concerto degli Amici della Musica. La tradizione ottocentesca rivive a San Marco in Lamis con il popolare Presepe delle Sagome e la città di Foggia accenderà oggi, alle 17.30, l’albero di Natale in Piazza Cavour alla presenza della sindaca Maria Aida Episcopo. E sempre oggi, giorno dell’Immacolata, sarà aperto in Piazza Giordano il consueto Mercatino di Natale che nei 12 caratteristici chioschi in legno ospiterà operatori commerciali che proporranno giocattoli e prodotti tipici legati al periodo festivo. Rimarrà aperto fino a sabato 6 gennaio, giorno dell’Epifania.

TARANTO – Non solo musica e pettole, anche le luci a Taranto sono pronte ad annunciare l’avvio del Natale più lungo d’Italia. Sono attive già dal 22 novembre le luminarie scelte dall’Amministrazione Melucci nelle vie principale del Borgo e non solo. Via d’Aquino e via Di Palma, sono già scintillanti e in piazza della Vittoria l’albero spicca imponente dinanzi al campanile del Carmine. Anche in piazza Immacolata, dove i bambini ha già testato il rito della pista di ghiaccio – che sembra ormai entrare a pieno diritto nella tradizione ionica – un gigantesco babbo natale troneggia con lo sguardo rivolto verso l’Arsenale Militare. Anche in piazza Garibaldi sono stati attivati le figure di luce distribuite nell’area verde: luoghi e personaggi pronti a scatenare gli smartphone e segnare il Natale 2023 sui social network e non solo. [a.s.]

Fonte: la Gazzeta del Mezzoggiorno

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