L’arrivederci di Vasco dal mare della Puglia

 Ha citato uno dei suoi intramontabili successi, Un mondo migliore, sottolineando quanto sia difficile andar via, portandosi dietro tutta la malinconia. L’estate ormai è agli sgoccioli e così è toccato anche a Vasco Rossi rifare la valigia e salutare Castellaneta Marina, in provincia di Taranto: un ultimo bagno nello Jonio per il rocker di Zocca e poi un video-messaggio strappalacrime affidato alla sua cliccatissima pagina Instagram. «Un saluto al mare e un saluto a Castellaneta» ha riferito il Komandante. «Si riparte – ha aggiunto – ma ci rivedremo qui il prossimo anno, nel 2024. Tanto, lo sapete, torno sempre».

Una ennesima dichiarazione d’amore per Castellaneta e il suo incantevole territorio: parole al miele per chi crede nella promozione turistica delle tante bellezze presenti nel versante occidentale della provincia, dal mare cristallino alle gravine maestose, dalle fresche pinete ad una tradizione enogastronomica che non tradisce. Vasco Rossi, del resto, a Castellaneta Marina è ormai di casa: torna ogni anno, puntuale, per il suo «buen retiro» estivo, sceglie l’arena del «Cromie Disco» per le prove generali dei suoi concerti e fissa anche incontri ufficiali con alcuni fortunati membri del suo fan club (l’ultimo il 6 settembre scorso). Anche per questo, nell’estate del 2021, l’amministrazione comunale decise all’unanimità di conferirgli la cittadinanza onoraria. «Sono innamorato perso di Castellaneta anche perché qui i pomodori sanno di pomodori e le fragole sanno di fragole» riferì il Blasco nel corso della cerimonia ufficiale organizzata al Kalidria Hotel & Thalasso SPA.

Cala dunque il sipario sul dodicesimo soggiorno consecutivo di Vasco Rossi a Castellaneta Marina. Le avventure scanzonate del rocker di Zocca, immortalate quotidianamente sui social, sono state la ciliegina sulla torta di un’estate da incorniciare. Un’estate caratterizzata da presenze da record, tanti turisti stranieri, ombrelloni introvabili e lunghe code sul lungomare Eroi del Mare. Un’estate, quella trascorsa a Castellaneta Marina, da tutto esaurito, almeno negli stabilimenti balneari più attrezzati: quelli con più servizi e con proposte all’avanguardia, capaci di strizzare l’occhio alle famiglie e in particolare ai bambini. L’acquisizione della nona «Bandiera Blu» di fila è stata senza alcun dubbio un fattore trainante per chi ha scelto Castellaneta Marina – come Vasco – per la sua tintarella ma ciò che invece quest’anno ha stupito maggiormente è stata la capacità di attrarre i consumatori anche dopo il tramonto: servizio di qualità e cucina a base di pesce sul lungomare, street food sfrenato invece tra i locali del centro dove però più di qualcuno ha dovuto fare i conti con scontrini poco democratici.