Puglia, Emiliano ai sindaci: «Combattere fenomeno abbandono rifiuti»

Sulla questione della rimozione dei rifiuti abbandonati su aree pubbliche, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano oggi ha convocato i sin

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Sulla questione della rimozione dei rifiuti abbandonati su aree pubbliche, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano oggi ha convocato i sindaci per individuare le azioni da adottare dopo che alcuni fondi sono rimasti non utilizzati. Obiettivo della riunione, «analizzare le ragioni per le quali si verifica il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti e individuare insieme ai sindaci le strategie e le azioni conseguenti», spiegano dalla Regione. Alla riunione hanno preso parte i Comuni pugliesi, convocati per il tramite dell’Anci. Presenti, inoltre, il direttore generale di Ager Puglia Gianfranco Grandaliano, il commissario ad acta per gli ARO Giovanni Campobasso.

«Con i sindaci stiamo analizzando le ragioni per le quali si abbandonano i rifiuti in coincidenza delle strade statali e provinciali più importanti e nelle campagne – è il commento del presidente Emiliano – quello dell’abbandono dei rifiuti è anche il principale rilievo che riceviamo a livello di accoglienza turistica. Serve capire anche le modalità con cui ciascun comune ritiene di far fronte a una situazione del genere, individuando i luoghi oggetto dell’abbandono, il modo per recuperarli e ripulirli, gestendo i costi connessi a questa operazione. Con i Comuni ci aggiorneremo a breve per adottare le azioni più efficaci e mirate».

Per l’assessore Maraschio «l’avvio di una strategia complessiva è stata un’idea nata all’interno dell’assessorato con il coinvolgimento del Cnr e con la partecipazione di Anci. Con la partecipazione di tutti e con la messa a fuoco delle criticità possiamo migliorare le azioni di intervento. Sono stati stanziati in favore dei comuni 32 milioni di euro in 4 anni per contestare il fenomeno. Dobbiamo individuare le criticità».

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