L’impresa foggiana tiene bene, saldo positivo di 495 attività

Continua a soffiare un vento di bonaccia sull'imprenditoria foggiana, i numeri dall'ultimo rilevamento delle camere di commercio evidenziano dati pers

E’tempo di pensare solo alla città
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Continua a soffiare un vento di bonaccia sull’imprenditoria foggiana, i numeri dall’ultimo rilevamento delle camere di commercio evidenziano dati persino sorprendenti per la Capitanata che continua a registrare un trend interessante nel saldo tra cancellazioni (fisiologiche) e nuove aperture nella bilancia che tiene in equilibrio la sopravvivenza degli enti camerali.

L'impresa foggiana tiene bene, saldo positivo di 495 attività

Ebbene Foggia continua a difendere egregiamente la sua autonomia, rafforzata da numeri di tutto rispetto. Provincia in controtendenza rispetto ai dati del Mezzogiorno e nazionali, la Capitanata secondo i numeri diffusi dall’ente di viale Fortore e riferiti al trimestre aprile-giugno 2023 registra un tasso di crescita dello 0,7%, secondo solo ai numeri registrati da aree industriali distanti anni luce dalla galassia foggiana, quali Aosta, Milano, Lodi e Trieste. Entriamo nello specifico. Nel corso del trimestre preso in esame, risultano infatti all’attivo presso l’ente camerale dauno 977 nuove iscrizioni a fronte di 482 cessazioni con un saldo positivo totale di 495 imprese.

«In termini assoluti – informa la Camera di commercio in un comunicato a corredo dei numeri evidenziati – si rileva un tasso di crescita significativo per il settore agricolo, quello dei servizi di alloggio e ristorazione e per il settore delle costruzioni. Il trend provinciale è positivo per le attività artigianali, stabile per le imprese estere e per quelle giovanili e in aumento per quanto riguarda le imprese femminili. A livello comunale – viene ancora rilevato – si segnalano i trend positivi dei comuni di Apricena, Bovino, Cerignola, Manfredonia, San Severo, Serracapriola e Vieste».

Un bilancio positivo esteso dunque all’intero territorio provinciale e in aree già particolarmente vocate all’attività d’impresa.

«I dati del secondo semestre – commenta il presidente dell’ente camerale Damiano Gelsomino – mettono in luce la vitalità del tessuto economico della Capitanata, secondo solo a quattro province del Nord. Sono dati che danno fiducia, stimolano e incoraggiano ancora di più Istituzioni, Imprese e tutti coloro che si adoperano quotidianamente per lo sviluppo del nostro territorio, a intensificare i propri sforzi. È solo facendo squadra, unendo tutte le forze e non disperdendole, che si potrà raggiungere l’obiettivo comune di rendere sempre più competitivo il nostro territorio che offre potenzialità enormi che dobbiamo ancora completamente cogliere e valorizzare».

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