Una lunga lettera alla Rai chiude ‘Che tempo che fa’

“Cara Rai, regina del tubo catodico, tu che sei partita con un canale e ora ne hai più di Venezia…Eccoci arrivati alla fine della nostra relazione. E’

Porto di Manfredonia appetibile: più navi da crociera e traffico merci in aumento
Candidato sindaco Valente: tra le proposte delle mamme speciali la realizzazione di un centro per l’autismo a Manfredonia
La statua lignea della Theotokos di Siponto: ‘La Sipontina’

“Cara Rai, regina del tubo catodico, tu che sei partita con un canale e ora ne hai più di Venezia…Eccoci arrivati alla fine della nostra relazione. E’ finita, non abbiamo superato la crisi del settimo governo”.

Tra i tanti ospiti previsti nella ricca scaletta della seconda puntata di Che Tempo Che Fa, il momento più atteso arriva in realtà in uno spazio ‘standard’ della trasmissione condotta da Fabio Fazio, quello della ‘letterina’ di Luciana Littizzetto, che domenica 28 maggio non può che essere dedicata a un addio che ha fatto molto discutere. Tra una allusione pungente e una venatura di commozione e una stoccata dritta all’obiettivo, il punto centrale del pezzo è un ringraziamento al pubblico e ai lavoratori della tv pubblica ma anche le ingerenze politiche sulle scelte editoriali.

 © ANSA

“Io ho iniziato qui la carriera, sono arrivata qui che Don Matteo non era nemmeno in seminario. Fabio è arrivato prima di me”, legge la sua missiva la Littizzetto. “Sono stati anni proprio belli, abbiamo resistito anche quando siamo stati cambiati di rete, soprattutto grazie ai milioni di telespettatori che ci hanno voluto bene e, anche grazie al nostro impegno, ma non grazie ad altro e questo ci tengo a dirlo a muso duro”.

E ancora: “Cara Rai, tu per me non sei la parte politica che ti governa. Mi lasci dei ricordi straordinari e purtroppo anche Fabio. Mi dispiace lasciare qui tanta gente che sgobba ogni giorno e che le poltrone che si contendono i capi non le hanno nemmeno mai viste […] Grazie con tutto il mio cuore, grazie a Fabio l’unico presentatore che se fa pessimi risultati gli danno addosso e se ne fa ottimi gli danno addosso il doppio”.

E chiude così: “Infine cara Rai non dimenticarti mai che il servizio è di tutti, di quelli che pensano come chi li governa, di quelli che la pensano diversamente e persino di chi non è andato a votare”. E poi, la frecciata finale idirizzata dritta per dritta a Matteo Salvini, che aveva festeggiato la notizia del mancato rinnovo dei contratti con le parole “Belli ciao”, mentre la comica chiude la lettera con un esplicito ” Bello…ciaooo!”

Concluso il lungo messaggio di ‘addio’, la Littizzetto è visibilmente emozionata e non finisce qui, perché qualcosa da aggiungere sull’argomento ce l’ha anche Fabio Fazio.

“Mi unisco al grazie”, dice il conduttore. “Oggi abbiamo fatto una fotografia con tutti quelli che hanno lavorato con noi”, dice mostrandola sul videowall. E continua: “Grazie a tutti quelli che hanno lavorato con noi, e grazie a tutti quelli che si sono fatti sentire in questi giorni e a chi in questi mesi hanno cercato una soluzione aspettando da Giove e da Marte che non sono arrivati. Un grazie sempre alla Rai: è la tv pubblica, non possiamo non volergli bene. Proprio in questi giorni 40 anni fa feci il primo provino con Bruno Voglino e dopo quel provino entrai in Rai facendo l’imitatore a Pronto Raffaella. Il grazie più grande voglio dirlo al pubblico che in questi 40 anni è cresciuto con me, sono stati 40 anni bellissimi!”.

 

 

 

 

 

 

COMMENTI

WORDPRESS: 0