Culle sempre più vuote in Italia: -3% nei primi mesi 2022

Ogni anno facciamo il record della più bassa natalità di sempre. Nel 2021 abbiamo 400mila nati e nei primi 11 mesi del 2022, rispetto agli stessi mesi

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Ogni anno facciamo il record della più bassa natalità di sempre. Nel 2021 abbiamo 400mila nati e nei primi 11 mesi del 2022, rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente, il 3% di nati meno. Usciranno lunedì i dati dell’intero 2022, però è verosimile che si sia sfondato al ribasso il tetto dei 400mila nati”. Lo ha spiegato il presidente dell’Istat Gian Carlo Blangiardo a margine dell’assemblea del Forum delle famiglie.

“L’Italia è un malato la cui diagnosi è chiara – ha osservato – e si conoscono anche quali sarebbero le terapie. Qualcosa si è fatto però bisogna continuare in quella direzione e accentuare alcuni aspetti. Penso soprattutto alla conciliazione vita-lavoro perché il tema non è solo il costo dei figli, ma che i figli vincolano e condizionano i progetti di vita. Quindi l’idea di un avere un bambino piace ma le coppie aspettano. Conosciamo quali sono i punti deboli”.L’Italia è «un Paese che negli ultimi 4 anni ha perso 1 milione di abitanti. Siamo un grande Paese perché abbiamo una dimensione demografica importante, se la perdiamo non saremo più un grande Paese», ha aggiunto il presidente dell’Istat Gian Carlo Blangiardo, intervenendo all’assemblea del Forum delle famiglie, parlando del calo delle nascite.

culle vuote, pochi neonati

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