Crisi Casa Sollievo, il sindaco di San Giovanni Rotondo: “C’è una forte debitoria che deve essere risanata”

La vertenza Casa Sollievo della Sofferenza approda in consiglio comunale. Il sindaco di San Giovanni Rotondo, Michele Crisetti, con ogni probabilità l

CURIOSITA’: NEL GIORNO DEL COMPLEANNO DELLA BANDIERA ITALIANA, ECCO LA POESIA CHE IMPARAVANO I NOSTRI BISNONNI A MANFREDONIA
Evento sull’Emergenza-Urgenza a San Giovanni Rotondo
LIPU e Vas, caccia alle Tremiti, pessima trovata elettorale

La vertenza Casa Sollievo della Sofferenza approda in consiglio comunale. Il sindaco di San Giovanni Rotondo, Michele Crisetti, con ogni probabilità lo convocherà per lunedì 20 marzo in seduta monotematica alla presenza dei sindaci del Gargano, dei rappresentanti della Regione Puglia, del presidente della Provincia di Foggia e dei parlamentari del territorio. E nel frattempo chiede di fare una volta per sempre chiarezza.

“Casa Sollievo  è l’elemento identitario della città, l’ospedale che assicura la salute a migliaia di cittadini non solo della Capitanata. Lunedì prossimo ho intenzione di convocare un consiglio monotematico. Siamo ancora in attesa del Piano industriale, senza del quale continuiamo a parlare di ipotesi e di sentito dire. Le istituzioni si muovono solo su dati di fatto che ad oggi non ci sono. Ma attenzione, nessuna guerra a Casa Sollievo, anzi noi tutti siamo pronti a metterci a disposizione per accompagnare il processo di risanamento dell’ospedale. Il direttore Gumirato che ho incontrato una sola volta mi ha fatto capire che non c’è nessuna intenzione di ridurre i posti di lavoro. Certo, alle intenzioni devono seguire i fatti concreti. C’è una forte debitoria che deve essere risanata, le cause di come si è arrivati a tanto possono pure interessare ma oggi quello che serve è creare il minore impatto possibile in termini occupazionali e sociali”.

COMMENTI

WORDPRESS: 0