Putignano, oltre 20mila persone per il «ritorno» del Carnevale

 Per il Carnevale 2023 a Putignano hanno preso vita le fiabe, da quelle tradizionali reinterpretate in chiave moderna a quelle inedite raccontate dai

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 Per il Carnevale 2023 a Putignano hanno preso vita le fiabe, da quelle tradizionali reinterpretate in chiave moderna a quelle inedite raccontate dai Giganti di Carta. La sfilata di questa mattina ha raccolto nella cittadina a sud di Bari oltre 20mila persone e il numero del pubblico del carnevale è destinato a crescere grazie a Dargen D’Amico, in concerto stasera sull’Amaro Mediterraneo Stage. Sarà il giudice di X Factor a chiudere infatti l’evento del 12 febbraio firmato, non a caso, “Dove si balla”. “Il Carnevale di Putignano finalmente protagonista in Italia per il divertimento. Stiamo celebrando il ritorno alla normalità dopo i due anni di stop forzato per la pandemia, e lo facciamo con un grande sforzo organizzativo per una festa di Carnevale che oggi ha richiamato a Putignano migliaia e migliaia di persone – commenta soddisfatto il presidente della Fondazione Carnevale, Giuseppe Vinella – e la festa proseguirà domenica 19 febbraio dalle ore 15.30, il 21 Martedì Grasso dalle ore 18.30 con la madrina Mara Venier e sabato 25 con un grande Closing Party”. Aggiunge il Direttore Organizzativo, Gianluca Ignazzi: “L’allegria contagiosa di questo Carnevale, i sorrisi della gente, i balli spontanei in piazza, tantissime persone di ogni età vestite a maschera. Ciò ci dimostra che il risultato atteso è stato raggiunto, stiamo regalando esperienze di puro divertimento a chi è venuto a trovarci. Anche il meteo è stato clemente e dopo poche gocce di pioggia la sfilata è stata baciata dal sole”.

La parata di oggi è stata aperta intorno alle 11 da Farinella e dal suo Alter Ego, che davanti all’imponente e sfavillante sipario di luci hanno annunciato i protagonisti del Carnevale: i setti carri allegorici in cartapesta alti fino a 16 metri, ognuno ispirato ad una fiaba diversa con riferimenti all’attualità come la guerra in Ucraina, l’imperversare del mondo digitale a discapito dei rapporti sociali, il nuovo ordine politico mondiale che vede protagoniste le donne e il ritorno alla normalità dopo il buio della pandemia. Sui carri anche la satira politica con i volti riconducibili alla Premier Giorgia Meloni, il Ministro Matteo Salvini, Ursula von der Leyen e re Carlo d’Inghilterra. Molto numerosi i gruppi mascherati dedicati al mondo di Alice, alla fiaba del Ranocchio, alla Sirenetta e all’immancabile lupo cattivo portati in parata da scuole e associazioni di Putignano. Fra i gruppi fuori concorso hanno sfilato: il gruppo di rievocazione storica dei Normanni; la Lega Italiana contro l’Epilessia, in viola per la Giornata Internazionale dell’Epilessia del 13 febbraio; “La bella e la bestia” degli scolari giunti da Cerignola. Prossima sfilata domenica 19 febbraio alle ore 15.30.

Ieri, intanto, nella città del Carnevale tra i più antichi d’Italia e più lunghi d’Europa, al Museo Civico “Romanazzi Carducci” in piazza Plebiscito è stato inaugurato il “Museo del Carnevale e della Cartapesta”. Uno spazio permanente dedicato alla conoscenza degli aspetti storico-antropologici del Carnevale di Putignano e alla promozione dell’arte della cartapesta. Per la valorizzazione di questo nuovo e prezioso contenitore culturale, il Comune di Putignano ha stipulato un protocollo d’intesa con la Fondazione Carnevale di Putignano e il Centro Internazionale di Ricerca e Studi sul Carnevale, Maschera e Satira.

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