La Princes di Foggia premia i migliori fornitori agricoli: riconosciuti 4,5 milioni di euro di premi qualità

La Princes Industrie Alimentari, società che gestisce il più grande stabilimento in Europa per la lavorazione e trasformazione del pomodoro, nella sua

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La Princes Industrie Alimentari, società che gestisce il più grande stabilimento in Europa per la lavorazione e trasformazione del pomodoro, nella sua sede di Foggia ha incontrato i propri  partner agricoli per confrontarsi sulla campagna del pomodoro 2022, conferire i riconoscimenti annuali per i risultati ottenuti durante l’ultima season e condividere le direzioni che guideranno la stagione 2023, tra le sfide dello scenario nazionale e internazionale. 

In un contesto caratterizzato da complessità strutturali, l’acuirsi di fattori esogeni, come il rincaro dei prezzi delle materie prime e una sempre maggiore necessità di contrastare la diffusione di fenomeni come l’Italian Sounding e il caporalato, la società ha rimarcato la necessità di azioni e strategie condivise tra le parti per valorizzare la qualità del pomodoro italiano all’estero, andando a rafforzare l’impegno a favore di una maggiore sostenibilità sociale, economica e ambientale dell’intera filiera. 

Princes, che nel 2022 è stato il primo trasformatore in Italia a formalizzare, in anticipo, gli impegni di acquisto di quantitativi e prezzi della materia prima con i fornitori agricoli, ha voluto riconoscere l’impegno delle migliori cooperative e produttori del territorio che si sono contraddistinti durante l’ultima stagione, distribuendo 4,5 milioni di euro, in aggiunta al prezzo base, quali premi per la qualità e la sostenibilità del pomodoro.  

“Per far fronte alle incertezze che il nostro comparto incontrerà nei prossimi anni, ribadiamo con fermezza la  necessità di dar vita ad una strategia condivisa lungo tutta la filiera che sia in grado di mettere in luce il valore e la competitività del pomodoro Made in Italy. In questa direzione, è cruciale che tutte le parti collaborino per raggiungere questo obiettivo comune, rafforzando l’impegno verso una sostenibilità a 360° e investendo forze e risorse nello sviluppo di soluzioni di Agricoltura 4.0” ha commentato Gianmarco Laviola, amministratore delegato di Princes Industrie Alimentari di fronte a più di 40 rappresentanti delle principali cooperative e produttori della Capitanata. 

Una strategia su cui fa leva il modello di business di Princes che ha già avviato collaborazioni con le principali  associazioni dei lavoratori (Cgil Flai, Fai Cisl e Uila Uil), Coldiretti e realtà del terzo settore – Oxfam Italia – per promuovere le best practices della filiera agroalimentare e la competitività del pomodoro  made in Capitanata.  

Durante il meeting, Princes ha conferito i riconoscimenti annuali alle cooperative e produttori della Capitanata con le migliori performance di sostenibilità e di qualità del prodotto.

Queste le tre cooperative che si sono distinte per il miglior pomodoro, in termini di difetti critici e qualitativi: Il Gallo coop. agricola arl; Eurocoop coop. agricola arl; San Sebastiano coop. agricola arl

Queste le tre aziende agricole che si sono distinte per aver conferito il miglior pomodoro, in termini di difetti critici e qualitativi: D’Aloia Leonarda (Futuragri Società); Mascia Angelica (La Fara Giardino coop. agricola arl); D’Angelo Lorenzo Benedetto (Eurocoop coop. agricola arl).

La cooperativa che si è distinta per l’adozione di tecniche agronomiche più sostenibili è La Fara Giardino coop. agricola arl 

L’azienda agricola che si è distinta per l’adozione di tecniche agronomiche più sostenibili è l’azienda agricola Borrelli Angelo – Terranova coop. agricola soc. arl 

Il premio maggior quantitativo consegnato rispetto a quanto contrattato: Il Gallo coop. agricola arl, Futuragri Società e Terranova coop. agricola soc. arl 

Durante l’incontro, Pia ha condiviso i progetti per la campagna 2023, durante la quale si darà seguito a tutte  le iniziative, iniziate nel 2022, volte a massimizzare la sostenibilità sociale, economica e ambientale di tutta la  filiera, come sancito dal ‘Contratto di Filiera 22-24’, sottoscritto con Coldiretti e tutte le organizzazioni di produttori.Ha concluso Gianmarco Laviola, Amministratore Delegato di Princes Industrie Alimentari: “I partner agricoli che hanno sposato il progetto di sostenibilità di Pia, dimostrando di avere a cuore il futuro di  questo comparto, sono confermati partner strategici anche per gli anni a venire”.

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