Decaro conferma: «Pnrr a rischio dove manca il personale»

Il pericolo è concreto: la mancanza di personale potrebbe vanificare l’attuazione dei progetti del Pnrr. Specie nel Mezzogiorno d’Italia, specie in città, come Brindisi e Taranto per restare in Puglia, che devono gestire ingenti risorse. Sarebbe una beffa atroce. L’«emergenza» è stata rilanciata da uno studio commissionato all’economista Gianfranco Viesti dalla Fondazione con il Sud.

E i timori sono confermati da Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente Anci, l’Associazione dei Comuni che sulla questione ha lanciato più moniti rimasti inascoltati. «Il rischio è reale – avverte Decaro – e corrisponde esattamente al grido d’allarme che da tempo in sede Anci denunciamo sulla tenuta delle strutture comunali alle prese con il lavoro e i fondi del Pnrr».

Il presidente ripercorre le ragioni storiche di una situazione oggi sotto gli occhi di tutti, che all’esiguità dei dipendenti somma pure in molti casi l’insufficiente preparazione di quelli che ci sono per gestire la complessa partita del Piano di ripresa e resilienza.

«Per moltissimi anni – ricorda Decaro – gli enti locali hanno dovuto scontare il blocco del turnover, che ha impedito le assunzioni favorendo così non solo l’invecchiamento del personale in servizio ma anche una progressiva desertificazione degli uffici a causa dell’impossibilità di sostituire i tantissimi pensionamenti. Nel Mezzogiorno abbiamo scontato un numero di pensionamenti superiore alla media nazionale. Per fortuna da qualche anno, grazie alla spinta dell’Anci, abbiamo superato il blocco del turnover e dei vincoli di spesa, ottenendo così la possibilità di tornare a bandire concorsi e assumere nuovo personale. Recuperare non sarà facile è un processo lungo, in un momento in cui il mercato del lavoro privato è molto più allettante sia sul piano economico delle retribuzioni sia per le opportunità di carriera».

Il problema dei dipendenti insufficienti e spesso senza preparazione adeguata, come emerge dallo studio della Fondazione con il Sud, è un ostacolo al cammino del Pnrr. In Puglia, le situazioni più critiche sono segnalate a Brindisi e Taranto, ai minimi termini quanto a personale. C’è davvero il rischio che progetti e fondi possano saltare?

«Il rischio è reale, come da tempo l’Anci segnala.