I Maneskin tornano come superospiti a Sanremo

Da quel palco, con Zitti e buoni, è iniziata nel 2021 la loro marcia trionfale sul tetto del mondo. E su quel palco si preparano a tornare, superos

Test antigenici rapidi in farmacia: prezzi calmierati e gratuità
Comitato festa patronale al lavoro
Novità a Siponto durante gli scavi

Da quel palco, con Zitti e buoni, è iniziata nel 2021 la loro marcia trionfale sul tetto del mondo.

I Maneskin al Festival di Sanremo 2022 con Amadeus © ANSA

E su quel palco si preparano a tornare, superospiti della terza serata di Sanremo, giovedì 9 febbraio, dopo aver simbolicamente aperto l’edizione dello scorso anno.

Sono i Maneskin la sorpresa annunciata da Amadeus al Tg1 delle 20, ospite in studio con Damiano, Victoria e Thomas – assente Ethan, a casa ammalato – nel giorno dell’uscita del nuovo album ‘Rush!’, che ha già scalato il primo posto della classifica iTunes in 20 Paesi. “La notizia è che stasera sono il quarto Maneskin”, ha scherzato Amadeus introducendo in studio gli artisti: “Ethan guarisci presto”, l’augurio del direttore artistico, che aveva lanciato un ‘teaser’ nell’edizione delle 13.30 e poi atteso l’arrivo dei suoi ospiti nel parcheggio di Saxa Rubra.

“Non vediamo l’ora di tornare a Sanremo – le parole Damiano – ci speravamo, per noi è sempre un onore”. “Li invito ogni anno a prescindere – gli ha fatto eco Amadeus – perché Sanremo è fortemente legato a loro, ha una marcia in più quando ci sono i Maneskin”. Il gruppo ha spopolato in America, ma per il matrimonio glam con cui ha celebrato ieri a Palazzo Brancaccio l’uscita di Rush!, organizzato da Spotify, ‘officiato’ da Alessandro Michele, ospiti, tra gli altri, Paolo Sorrentino, Paulo Dybala, Baz Luhrmann, ha scelto la sua città: “Roma ha i Maneskin nel cuore”, ha sottolineato Victoria. “Il disco sta andando benissimo, dai fan arrivano tutti commenti bellissimi”.

All’Ariston approderanno nella serata di giovedì, “anche perché fino al giorno prima sono negli Stati Uniti, vengono appositamente per Sanremo. Vedrete cosa accadrà con i Maneskin, sarà energia allo stato puro”, ha promesso Amadeus. Forte di 320 certificazioni a livello mondiale, con 18 dischi di diamante, 253 dischi di platino e 48 dischi d’oro, la band è nominata ai Grammy Awards 2023 – in programma il 5 febbraio a Los Angeles – nella categoria Best New Artist, dopo aver chiuso un 2022 tra gli allori: tra i riconoscimenti ricevuti, Favorite Rock Song agli American Music Awards con “Beggin'” e Best Alternative Video agli MTV Video Music Awards per il videoclip di “I wanna be your slave” (la prima volta in assoluto per un artista italiano), brano che si è aggiudicato anche il riconoscimento di Top Rock Song ai Billboard Music Awards. I Maneskin sono stati inoltre premiati come Best New Alternative Artist agli iHeart Music Awards 2022, dove per la prossima edizione hanno ricevuto due nomination: Best Group Of The Year e Alternative Artist Of The Year. Dopo il festival, ripartiranno il 23 febbraio per la tournée mondiale, che farà tappa in tutta Europa toccando in Italia i più importanti palazzetti e si concluderà con quattro speciali date-evento allo Stadio Olimpico di Roma, il 20 e 21 luglio, e allo Stadio San Siro di Milano, il 24 (sold out) e 25 luglio. Per i concerti del 2023 sono stati già venduti 500.000 biglietti.

COMMENTI

WORDPRESS: 0