Comuni del Gargano costretti a conferire i rifiuti nel Barese

Da inizio dicembre alcuni comuni del Gargano si vedranno costretti a trasportare i loro rifiuti non più presso l’impianto di biostabilizzazione di Fog

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Da inizio dicembre alcuni comuni del Gargano si vedranno costretti a trasportare i loro rifiuti non più presso l’impianto di biostabilizzazione di Foggia, bensì a Bari, presso l’impianto di tmb di Conversano. È quanto ha deciso Ager Puglia, con nota firmata dal presidente Gianfranco Grandaliano, per i comuni di Carpino, Ischitella, Peschici, San Marco in Lamis, San Nicandro Garganico, Vico del Gargano e San Giovanni Rotondo. “Una situazione che, per quanto temporanea, rischia di creare non pochi problemi, in termini logistici e di maggiori costi, agli incolpevoli enti e alle ignare comunità sui cui ricade il provvedimento”.  Lo denuncia il consigliere regionale Lega Puglia Joseph Splendido, che ha presentato interrogazione urgente all’assessore regionale all’Ambiente Anna Grazia Maraschio.

La disposizione di Ager, in via eccezionale, riguarda il conferimento dei rifiuti Eer 20.03.01 – 200303 prodotti dai comuni, presso l’impianto di tmb ubicato nel Comune di Conversano gestito da Progetto Gestione Bacino Bari Cinque srl, a decorrere da oggi 20 dicembre fino al 31 (nei limiti della capacità autorizzata dell’impianto).

“Non solo sui comuni ricadrà il maggiore onere in termini di spese sostenute per il trasporto, ma a farne le spese saranno, a cascata, i cittadini dei centri interessati, che si vedranno lievitare l’imposta da pagare, peraltro in un momento di forte difficoltà, in cui l’incremento dei prezzi sta colpendo ogni ambito, soprattutto il settore energetico. È evidente che la politica e le istituzioni non possono scaricare la patata bollente dell’inefficienza della gestione del servizio di smaltimento rifiuti sull’anello debole della catena. Ager e Regione Puglia hanno il dovere di rispondere, e con celerità, alle preoccupazioni che hanno investito in queste ore tutti gli amministratori locali coinvolti” conclude il consigliere regionale della Lega.

Nella nota Gianfranco Grandaliano ha chiesto ad Amiu Puglia Spa di sospendere immediatamente ogni ed altro conferimento di rifiutti Eer 200301 non prodotto dai comuni, non espressamente autorizzato da Ager Puglia .

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