Provincia di Foggia: Gatta sente aria di bis, Rotice verso il dietrofront. A sinistra almeno tre candidati

È quasi chiuso il cerchio nel centrodestra provinciale di Capitanata per le elezioni di secondo livello del prossimo presidente dell’Ente Provincia di

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È quasi chiuso il cerchio nel centrodestra provinciale di Capitanata per le elezioni di secondo livello del prossimo presidente dell’Ente Provincia di Foggia. Nonostante il presidente uscente, Nicola Gatta, sindaco di Candela, abbia circa 90 giorni per indire le elezioni, appaiono più chiare alcune alleanze e soprattutto l’intendimento del primo cittadino di Manfredonia Gianni Rotice.
Il civico azzurro ed ex presidente di Confindustria non dovrebbe essere della partita, anche per motivi strettamente personali. Sebbene il sindaco sipontino non abbia può ruoli apicali nelle imprese di famiglia, sono numerosi i cantieri edili e contro il dissesto idrogeologico gestiti da quelle che un tempo erano le sue società e per cui lui ancora cura i rapporti con la direzione dei lavori e con i subappaltatori.

Palazzo Dogana. Architettura di pregio a Foggia. - Pugliabnb

Dalla collina di Lucera a Lesina con il canale Acquarotta di recente al centro di una polemica innescata dal sindaco Primiano Di Mauro sulla anossia del lago, Gianni Rotice ha molti lavori in corso, ragion per cui, pur senza un conflitto di interessi formale e con appalti finanziati dalla Regione, per motivi di opportunità una sua candidatura diverrebbe ostativa per la redditività aziendale.
Del resto, già la sua sindacatura appariva a molti inopportuna per il ruolo ricoperto in passato e l’influenza della sua impresa, essere alla guida anche della Provincia comporterebbe troppe controversie.

Stando ai bene informati, Nicola Gatta, anche grazie al legame con la senatrice meloniana Annamaria Fallucchi e alla sua vicinanza al neo ministro Raffaele Fitto, oltre che alla esperienza maturata sul Pnrr, non può che essere ricandidato.
Scalpitano però sia lo stesso leghista Di Mauro da Lesina sia il sindaco di Zapponeta Vincenzo Riontino, vicinissimo ai deputati forzisti Andrea Caroppo e Giandiego Gatta. Nel centrosinistra è serrato il confronto tra emilianisti, pentastellati e piddini. I civici propongono il sindaco di Lucera Giuseppe Pitta, mentre nel Pd salgono le quotazioni del sammarchese Michele Merla che ha già perso una volta contro Gatta, e del montanaro Pierpaolo D’Arienzo. 

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