il fermo amministrativo auto inquina l ambiente

‼️Guardie Ambientali: il fermo amministrativo auto – INQUINA L’AMBIENTE.

 Il fermo amministrativo auto è una misura messa in atto da un ente di riscossione nel caso in cui la persona non abbia saldato un debito. L’aumento di autovetture abbandonate per le campagne, in recinti privati, nei condomini e anche su aree pubbliche, gravate dal fermo amministrativo, sta diventando un problema che interessa una moltitudine di persone.

La maggior parte degli autoveicoli sottoposti a fermo amministrativo, spiega Manzella, diventano oggetto di ILLECITI PENALI, AMMINISTRATIVI e AMBIENTALI, perché gli stessi sono soggetti al divieto di rottamazione e di vendita e quindi non possono circolare, non possono essere radiati dal Pra, esportati o rottamati, essi devono essere solamente custoditi (per molti anni) in luoghi non soggetti a pubblico passaggio, ad esempio garage o cortile privato.

Il fermo amministrativo è un atto con il quale le amministrazioni o gli enti competenti (Comuni, INPS, Regioni, Stato, ecc.), tramite i concessionari della riscossione, “BLOCCANO” un bene mobile del debitore iscritto in pubblici registri (ad esempio autoveicoli) o dei coobbligati, al fine di riscuotere i crediti non pagati che possono riferirsi a tributi o tasse (può trattarsi di un credito di varia natura, ad esempio, un mancato pagamento IVA, IRPEF, Bollo auto, ICI, ecc.) oppure a multe relative ad infrazioni al Codice della Strada.

Alessandro Manzella
Resp.le Guardie Ambientali Italiane.