Dopo Manfredonia, un’altra brutta storia scuote il mondo delle case di cura in provincia di Foggia. Questa volta la tragedia si consuma a Monte Sant’A
Dopo Manfredonia, un’altra brutta storia scuote il mondo delle case di cura in provincia di Foggia. Questa volta la tragedia si consuma a Monte Sant’Angelo, dove una signora di 60 anni è stata trovata morta all’interno di un centro diurno psichiatrico.
Dalle prime indiscrezioni pare che la donna si sia suicidata. Sarebbe stata trovata in stato di decomposizione, al punto da far pensare che il decesso risalirebbe ad alcuni giorni fa. Sul caso indagano polizia e carabinieri, che al momento conservano il massimo riserbo.
l’episodio di Monte Sant’Angelo segue di qualche giorno quello di Manfredonia dove sempre la Polizia aveva scoperto all’interno di una casa per anziani un altro scandalo, con violenze e abusi sessuali sugli ospiti. Dopo l’inchiesta, si sono levate polemiche anche sulle dichiarazioni di alcuni legali, ritenute controverse rispetto ai capi d’accusa contestati. Dal caso di cronaca sono scaturite diverse richieste di riforma del sistema socio-sanitario, focalizzando l’attenzione sulla necessità di impianti di video sorveglianza nelle strutture e controlli sulla tenuta psicologica del personale.
fonte Immediato
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