Gelato al profumo di mare o di pioggia: la gelateria Michel di Peschici colpisce ancora. “I sapori del Gargano in mix inediti”

Il sorbetto è al profumo di mare, e se l’idea non sembra abbastanza originale c’è pure il gelato al profumo di pioggia dopo il temporale estivo. L’azzardo è di casa, nella gelateria Michel a Peschici (Foggia): perché il titolare Michel Draicchio è talmente innamorato della sua terra che vuole farla conoscere a tutti, tramite tutti i sensi disponibili.La bella stagione sta arrivando, il tempo dei gelati ne è una delle conseguenze più immediate, e Michel è pronto a stupire ancora. Perché non bastano i gusti al lampascione, alle pettole o al caciocavallo, nel laboratorio di Draicchio si osa sempre di più.Ed ecco quindi il sorbetto al profumo di mare, l’Adriatico concentrato in una coppetta: “Si tratta di un fresco sorbetto in grado di rievocare sensazioni olfattive molto forti grazie alla presenza di lattuga di mare, salicornia, pomodorini di mare, e una piccola ma importante percentuale di acqua marina – fa sapere il titolare – Gustandolo, cucchiaino dopo cucchiaino, l’essenza dell’Adriatico sembra sprigionarsi all’improvviso fra le papille gustative, e gustare il mare non è più mera utopia”.L’estro non è una novità, nella gelateria che vanta più di vent’anni di storia e numerosi riconoscimenti, e che fa del prodotto artigianale e a base di ingredienti del territorio i suoi punti di forza. E quindi si osa ancora di più con il gelato al profumo di pioggia dopo il temporale estivo, e qui ci si crogiola nella memoria: “Abbiamo voluto ricreare il cosiddetto petricore, e dopo non pochi tentativi siamo riusciti nella nostra impresa: regalare ai clienti un mix di odori che riportano alla mente il particolare profumo che si sente quando d’estate le gocce di pioggia toccano il terreno”.’inventiva di Draicchio non conosce limiti, però, e quindi per quest’estate ha messo a punto un altro progetto: un viaggio alle varie altitudini del Gargano da vivere nella bocca, con una serie di gusti che sviluppano un percorso sensoriale che dal mare arriva alla montagna. “Dal profumo di salsedine con un sorbetto a base di ricci di mare si passa a quello delle verdi distese di ulivo e delle spighe dorate del grano, con due proposte che rappresentano la pianura, un sorbetto alla mortella e un gelato al grano arso varietà Senatore Cappelli macinato a pietra”, continua Michel.E ancora: “Saliamo in collina fra gli odori intensi delle erbe aromatiche e della resina per terminare il nostro viaggio sensoriale ed esperienziale fra gli odori del muschio e delle orchidee selvatiche che caratterizzano la Foresta Umbra”. Insomma, per chi sarà in vacanza nella zona e avrà poco tempo per esplorarla tutta una soluzione c’è: basterà entrare in gelateria, lasciarsi guidare nella scelta dei gusti e poter dire, poi, di aver vissuto appieno il Gargano.