Dalle bombe a Troia, arrivato dopo 27 ore il pullman della salvezza con mamme e bambini ucraini

E'arrivato ieri sera intorno alle 23.15, dopo un viaggio durato circa 27 ore, il pullman del Comune di Troia con a bordo una cinquantina di profug

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Il bus del Comune di Troia giunto al confine con l'Ucraina: ripartirà con i  profughi. (qxnr)

E’arrivato ieri sera intorno alle 23.15, dopo un viaggio durato circa 27 ore, il pullman del Comune di Troia con a bordo una cinquantina di profughi ucraini in fuga dalla guerra, tra donne, anziani, sei bambini dai due ai sei anni, due uomini e alcuni adolescenti dagli 11 ai 16 anni. “A Dombass piovono bombe tutto il giorno” la testimonianza di Irina, appena scesa dal mezzo partito dalla Polonia, al confine con l’Ucraina. Così, ai microfoni di Foggiatoday, il consigliere comunale Urbano Di Pierro, che insieme al volontario Emilio Curiale ha accompagnato i rifugiati: “Vederlo in tv non è la stessa cosa, non si riescono a trattenere le lacrime, il volto delle mamme raccontava tutto”. “Una parte sarà alloggiata nell’Ostello del Cammino che abbiamo allestito con tutti i servizi. Per rispondere a particolari esigenze abbiamo chiesto di alloggiare alcuni profughi nel Dopo di Noi. Immediata è stata la risposta del presidente della cooperativa San Giovanni di Dio, Raffaele de Nittis, che ha messo a disposizione la struttura” fa sapere il sindaco Leonardo Cavalieri.

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