La Puglia su Rai 1 a Linea Verde Estate, Manfredonia, Vieste, Barletta e tante altre località Pugliesi

Da Barletta a Vieste, passando per Manfredonia. L'appuntamento con "Linea Verde Estate", condotto da Marco Bianchi e Angela Rafanelli e in onda domeni

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Da Barletta a Vieste, passando per Manfredonia. L’appuntamento con “Linea Verde Estate”, condotto da Marco Bianchi e Angela Rafanelli e in onda domenica 5 settembre alle 12.20 su Rai 1, è un viaggio nella Puglia Settentrionale. Nella campagna di Barletta un’organizzazione di produttori ortofrutticoli innovatori ha introdotto nuove varietà di uva da tavola: con seme, senza seme, a bacca bianca, nera, rosata con la buccia sottile o con la polpa carnosa. Una miscela di semola di grano duro e farina tipo 0, acqua, patata, lievito madre, pomodori, olive, origano, sale fino e olio evo per condire e per ungere la teglia: nel cuore del centro storico di Barletta, in un vecchio forno, preziosi consigli per la preparazione di una focaccia perfetta. Semi accuratamente selezionati, il rispetto delle stagionalità, l’utilizzo di concime organico per una coltivazione naturale e di insetti “utili” per la lotta biologica: a Borgo Tressanti, in un’azienda agricola che nasce dal recupero delle antiche tradizioni pugliesi, la raccolta delle migliori verdure dell’orto e la preparazione di gustosi preparati in crosta di farina di grano. Il percorso espositivo che domina la valle del Basso Ofanto, l’abitato daunio con importanti edifici di tipo greco, la basilica paleocristiana, il sepolcreto medievale: a metà strada tra Canosa di Puglia e Barletta, il fascino del sito archeologico di Canne della Battaglia, legato alla memoria dell’immane sconfitta dell’esercito romano ad opera delle schiere cartaginesi. Un’area estesa 40 ettari riqualificata grazie ad un progetto europeo, lo scavo ed il recupero di stagni e canali, il vorace granchio blu e la criticità delle specie aliene: a Manfredonia, passeggiando a cavallo, alla scoperta delle bellezze dell’oasi “La Laguna del Re”, sito strategico per la nidificazione e lo svernamento di diverse specie di avifauna. I “Giganti del Mare”: a Punta Santa Croce, all’imboccatura del porto di Vieste, grazie alla maestria degli artigiani, il minuzioso lavoro di recupero e di restauro dei trabucchi, antichi congegni di pesca diffusi lungo la costa del Gargano.

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