Anche al personale del 118 va riconosciuto il «bonus Covid»: la Regione Puglia ha inviato una circolare alle Asl con la quale richiama le aziende sani
Anche al personale del 118 va riconosciuto il «bonus Covid»: la Regione Puglia ha inviato una circolare alle Asl con la quale richiama le aziende sanitarie che avevano escluso gli operatori del sistema di urgenza ed emergenza dal cosiddetto «premio» Covid, circa 63 euro per ogni turno di lavoro effettuato dal 15 marzo al 15 maggio 2020 durante la prima ondata di contagi di coronavirus.
La Regione ha stabilito che i medici e infermieri che hanno prestato servizio in quel periodo hanno diritto al riconoscimento del bonus e devono essere inseriti nella fascia retributiva «più alta».
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