Totale vicinanza al popolo delle partite Iva che oggi in Piazza ha manifestato contro l’ennesima ingiustizia figlia di un Governo allo sbando: imprend
Totale vicinanza al popolo delle partite Iva che oggi in Piazza ha manifestato contro l’ennesima ingiustizia figlia di un Governo allo sbando: imprenditori, professionisti, ambulanti, esercenti dello spettacolo, che con le loro attività danno lavoro ad altrettanti collaboratori, e mantengono in piedi l’intera economia del Paese.
Questa volta in gioco c’è la “sopravvivenza”!
Lo hanno fatto non solo come imprenditori ma come padri di famiglia.
Quest’anno i regali di Natale sono stati consegnati in anticipo dal caro Babbo Natale, facendo rimanere tutti di stucco e a bocca asciutta. Il caro Babbo Emiliano ha pensato bene sotto esempio dell’altro condottiero, e dopo aver praticamente dato il via al Liberi tutti, di emanare un’ordinanza ribaltando quello che già in essere avrebbe creato non pochi problemi in termini di economia.
Lo ha fatto dapprima portando in confusione l’intero comparto scolastico, adesso invece in modo più pindarico bloccando l’intera rete economica produttiva, già messa a dura prova nei mesi scorsi.
Più che mai le attività economiche della nostra Manfredonia hanno mostrato gran senso di responsabilità accettando le regole. Si sono reinventati, gli è stato chiesto di adeguarsi ai protocolli di sicurezza Anti-covid e lo hanno fatto investendo quel poco rimasto, gran parte anche modificandosi strutturalmente. Gli viene chiesto “obbligo” a chiudere, e lo fanno; anzi no si riapre ma a certi orari.
Il virus circola in orari precisi, in altri riposa.
La verità è che manca una Linea di regia tra Governo-Regione-Comuni, un continuo scarico barile di responsabilità. Tutto quello che conta non accade. Si è discusso e si discute ancora di cosa deve rimanere aperto e di quello che deve essere chiuso, lo si fa oggi lo si è fatto a maggio. Non si è mai discusso invece e fissata l’attenzione nel mettere e realizzare una rete di sicurezza per determinare “quanto puoi stare aperto”.
Eppure se non ricordiamo male lei stesso caro Babbo Emiliano parlava di 1250 posti letto in più e di raddoppiare addirittura i posti letto in terapia intensiva. Si, certo ma eravamo in piena campagna elettorale e serviva come slogan. Come lo sono stati tutti i Decreti Ristori. Eppure Azione aveva proposto serie e concrete forme di gestione della cassa integrazione insieme ad altrettante proposte concrete sulla sanità, ma mai prese in considerazione.
La verità è una sola e cioè che la chiusura di una sola di queste attività sarebbe il fallimento di tutto il sistema e la perdita di un pezzo di storia della nostra città.
Solo il lavoro restituirà il sorriso che il Covid ci ha tolto.
Manfredonia è più forte di chi la vuole debole.
Manfredonia in Azione
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