Grandinate e bombe d’acqua, agricoltura pugliese in ginocchio.

Bombe d’acqua e grandine in Puglia in una pazza estate con sbalzi termici repentini da oltre 40° fino a 21 gradi, campi allagati e impraticabili, frut

Bonus casa: Agenzia delle Entrate, pronto nuovo modulo per la comunicazione delle opzioni
Covid: casi in aumento 5.905 in 24 ore salgono i ricoveri in terapia intensiva
Mediterraneo, pesci ‘sentinelle’ del clima

Bombe d’acqua e grandine in Puglia in una pazza estate con sbalzi termici repentini da oltre 40° fino a 21 gradi, campi allagati e impraticabili, frutteti danneggiati, pomodori e frutta estiva in stress idrico. E’ il bilancio di Coldiretti Puglia che denuncia gli effetti disastrosi della tropicalizzazione del clima che nelle ultime 24 ore si è manifestata nuovamente in Puglia.

“Meloni e carciofi appena trapiantati sono stati letteralmente spazzati via dalla consistente quantità di acqua caduta, con gravi danni ai pomodori e ai vigneti nell’area brindisina. Tra Brindisi e Lecce cadranno ancora fino a 200 millimetri di pioggia, con un brusco abbassamento delle temperature, con Monte Sant’Angelo nel Foggiano che sarà la località più fredda di Puglia con 21 gradi di temperatura, mentre nell’agro di Terlizzi una violenta grandinata si è abbattuta sugli oliveti”, dice Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.

Sono evidenti le conseguenze dei cambiamenti climatici, dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, con una tendenza alla tropicalizzazione che si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, come accaduto nei primi 6 mesi del 2020 dove l’inverno bollente ha lasciato il posto ad una primavera pazza e si sono succeduti numerosi eventi estremi,  secondo le elaborazioni su dati dell’European Severe Weather Database (ESWD), come 3 tornado di cui due in provincia di Bari e 1 in provincia di Lecce, 10 grandinate violente nel barese e sul Salento, 2 trombe d’aria nel barese e nel foggiano, frequenti nubifragi improvvisi, oltre alle nevicate di febbraio, le gravi gelate del 24 e 25 marzo scorsi e la violenta grandinata del 6 luglio scorso in provincia di Taranto, a Massafra, Castellaneta, Martina Franca, Manduria e Avetrana.

Puglia, grandine del 12 maggio: pesanti i danni - AgroNotizie ...

COMMENTI

WORDPRESS: 0