Regionali 2020, roulette dei sondaggi: vola la destra, bene il M5S

Le regionali pugliesi sono, per ora, cadenzate dalla roulette dei sondaggi e dalle contrapposizioni interne alle due maggiori coalizioni (a destra tra

In Italia cyber attacchi quattro volte di più che nel mondo
AMBULANTI: LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA A RAPPORTO CON LE ISTITUZIONI
Brignano sul Gargano, “felice di tornare davanti al pubblico”. Poi invita tutti a vaccinarsi: “Fatelo per i vostri cari”

Le regionali pugliesi sono, per ora, cadenzate dalla roulette dei sondaggi e dalle contrapposizioni interne alle due maggiori coalizioni (a destra tra Fdi e Lega, a sinistra tra Emiliano e i riformisti Renzi-Calenda). Ieri hanno fatto discutere le rilevazioni Swg sulla Puglia riportate da Affari italiani. L’istituto di Nicola Piepoli registra il vento a favore dei partiti del centrodestra, le difficoltà del centrosinistra (ma questi dati non tengono conto della schiera di liste civiche emilianiste) mentre – a sorpresa – fotografano un risultato quasi doppio (rispetto ai dati di Emg e Noto) del Movimento Cinque stelle. Ecco i partiti nel dettaglio: Pd e lista personale di Emiliano sono al 22%, la Lega al 20%, seguita da Fdi (con la lista Fitto) e dal M5S al 19%. Forza Italia tiene con un rilevante 8%, +Europa è al 4%, Italia Viva al 3%, La Sinistra/LeU e i Verdi al 2% e il Partito Comunista di Marco Rizzo all’1% (ma è incerta al momento la partecipazione alle elezioni di settembre).

Gli ultimi tre sondaggi, pur con tante differenze, sono alla base delle manovre in atto nel centrosinistra: da un lato Emiliano ha teso la mano a Calenda e Renzi al fine di stoppare una candidatura autonoma di Ivan Scalfarotto per il fronte progressista, mentre il deputo dem Alberto Losacco, con l’imprimatur della segreteria nazionale di Nicola Zingaretti, chiede di aprire una discussione per riproporre anche in Puglia l’alleanza con i 5 Stelle come per il governo nazionale. Entrambe queste iniziative sono volte a rafforzare la ricandidatura di Emiliano, la cui coalizione è data da questi sondaggi molto in svantaggio sul centrodestra (per Emg e Noto il distacco è di 9-10 punti). Renzi e Calenda, in questi mesi, però hanno in più occasioni preso le distanze dal governo regionale (e bocciato le primarie).

Regionali 2020, roulette dei sondacci: vola la destra, bene i 5s

COMMENTI

WORDPRESS: 0