Tavolo sul turismo, Movimento 5 Stelle: “Il Gargano puntualmente messo in un angolo”

"Fa riflettere che c'è una parte di questa regione che viene puntualmente messa in un angolo, quando si parla e si decide di turismo. È la zona del Ga

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“Fa riflettere che c’è una parte di questa regione che viene puntualmente messa in un angolo, quando si parla e si decide di turismo. È la zona del Gargano o più genericamente del Foggiano che, sebbene annoveri tra le sue località reginette di presenze turistiche o paesi che vengono visitati da tutto il mondo, grazie alla presenza di San Pio, non viene considerata dalla Regione Puglia”. Lo affermano la consigliera regionale Rosa Barone e gli eletti del Movimento 5 Stelle in provincia di Foggia.

“L’ennesima occasione è l’istituzione del comitato tecnico scientifico che dovrebbe sancire, in virtù dell’andamento epidemiologico nella regione Puglia, regole e comportamenti per la ripresa delle attività di ristorazione, tra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie e degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, wedding e divertimento. Se si scorrono i nomi degli esperti chiamati al tavolo spicca l’assenza di intere aeree di interesse che restano all’oscuro di quanto viene deciso a Bari. E non è certamente la prima volta”.

“Vogliamo ricordare che non siamo un carrozzone da trainare, ma una risorsa da valorizzare e anche qui c’è intelligenza e capacità imprenditoriale tale da poter essere sfruttata e poter essere utile per la comunità pugliese. Eppure sembra che l’intera economia turistica giri solo per il Salento o, da pochissimo, anche per la valle d’Itria. Stanchi, ma forti delle nostre potenzialità siamo sicuri che a perderci sia solo la regione”.

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