Coronavirus in Italia: 42.481 i contagi, quasi 5mila i morti,Record di decessi: in un solo giorno 793

Il capo della Protezione civile Angelo Borrelli ha fornito – nella consueta conferenza stampa delle ore 18 –  i dati relativi all’epidemia di Coronavi

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Il capo della Protezione civile Angelo Borrelli ha fornito – nella consueta conferenza stampa delle ore 18 –  i dati relativi all’epidemia di Coronavirus in Italia contenuti nell’ultimo bollettino. Secondo i dati raccolti oggi, in Italia ci sono 42.681 contagiati (ieri erano 37.860, +4.821), 4.825 morti (+793) 6.072 guariti (ieri 5.129 + 693 persone).

I casi totali, quindi, sono arrivati a 53.578. Il totale dei ricoverati con sintomi è di 17.708, mentre i pazienti in terapia intensiva sono attualmente 2.865 (ieri 2.655). In isolamento domiciliare ci sono invece 22.116 persone (ieri erano 19.185). Guardando ai numeri di oggi, si può notare un triste record: mai, finora, c’erano stati così tanti morti (793) in un solo giorno. L’aumento dei contagi (+13,9 per cento) è invece in linea con quello di ieri. In numeri assoluti (morti più contagi), oggi in Italia sono stati registrati quasi 6mila casi in più di Coronavirus. A preoccupare è soprattutto il dato della Lombardia da dove arrivano più dei due terzi dei decessi registrati a livello nazionale.

L’ISS: SCOMMESSA È MODIFICARE CURVA AL SUD –  «Tutte le regioni si confrontano con l’infezione. Nella maggioranza delle regioni la curva dei contagi è sostenibile e gestibile dal Servizio sanitario nazionale. La scommessa per il Sud è che le curve possano essere modificate e limitare il numero di casi in una dimensione sostenibile dal nostro Sistema sanitario nazionale». Così Silvio Brusaferro, direttore dell’Iss, sull’andamento del virus al Sud.

BORRELLI: CORSA CONTRO IL TEMPO, MA BENE AL SUD – «Si sta facendo una corsa contro il tempo e si lavora senza sosta e senza tregua. Al momento i numeri al sud sono fronteggiabili con quanto abbiamo messo in campo». L’ha detto il commissario per l’emergenza Angelo Borrelli durante la conferenza stampa alla Protezione civile, rispondendo a una domanda sulla gestione dei contagi al sud. «Tutte le Regioni hanno avviato un programma di potenziamento delle strutture sanitarie, sulle terapie intensive si è passati da 5.400 posti letto a circa 7.700 di oggi – ha aggiunto Borrelli – . E con il commissario Arcuri si sta lavorando insieme per potenziare le strutture. Ricordo che sono stati potenziati anche altri reparti come pneumatologia e anche altri reparti».

LA TRAGEDIA IN LOMBARDIA – Sono oltre 500 i morti registrati in Lombardia in un solo giorno: è l’ultimo, drammatico, bilancio che arriva dalla Regione maggiormente colpita dall’epidemia di Coronavirus. A fornire i nuovi dati inerenti alla Lombardia è stato, come di consueto, l’assessore al Welfare Giulio Gallera che ha parlato di “dati che fanno male”. I decessi registrati in un solo giorno, infatti, sono per la precisione 546, che portano a 3.095 il numero delle persone totali decedute fino ad ora a causa dell’epidemia di Covid-19.

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