GUARDIA COSTIERA, SEQUESTRATI 2 QUINTALI DI NOVELLAME DI SARDA E 450 RICCI DI MARE

Continua l’attività di Polizia Marittima da parte dei militari della Guardia Costiera di Manfredonia sotto il coordinamento del 6° centro di controllo

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Continua l’attività di Polizia Marittima da parte dei militari della Guardia Costiera di Manfredonia sotto il coordinamento del 6° centro di controllo area pesca della direzione marittima di Bari. In particolare, nel corso dell’ultima settimana sono diverse le attività poste in essere a tutela della risorsa ittica con particolare riferimento alla pesca del rossetto e alla verifica del piano di gestione che prevede la possibilità della pesca di tale specie ittica previa autorizzazione rilasciata dal competente dicastero.

In particolare nell’ambito dei controlli svolti all’interno del porto di Manfredonia i militari operanti rinvenivano all’interno di un furgone adibito al trasporto di alimenti, diverse cassette di novellame di sarda “bianchetto”. Al conduttore e’ stata elevata una sanzione amministrativa di 10.000 euro oltre al sequestro di circa 130 kg di prodotto ittico. Con tale operazione, la guardia costiera di Manfredonia nella sola ultima settimana ha sequestrato circa 200 kg di prodotto sottomisura.

L’operazione di oggi si aggiunge a quella della settimana scorsa effettuata nelle acque antistanti il porto di Manfredonia e che ha portato al sequestro di un attrezzo non regolare utilizzato per la pesca del rossetto (aphia minuta).

Sempre nella giornata odierna, nei pressi della darsena turistica di Manfredonia, i militari della Guardia Costiera hanno elevato due sanzioni amministrative (totale 4.000 euro) ai danni di due pescatori subacquei non professionali intenti alla cattura di esemplari di ricci di mare. Al termine delle verifiche i militari accertavano come i due pescatori sportivi avessero superato di gran lunga il limite massimo di esemplari catturabili nella pesca sportiva, pescando circa 450 esemplari. Al termine degli accertamenti i militari hanno provveduto al rigetto in mare degli esemplari sequestrati in quanto ancora allo stato vitale. Le attività di controllo proseguiranno a terra ed a mare al fine di tutelare la risorsa ittica da quei comportamenti illeciti.

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